The Skin I’m In di Sharon G. Flake

Maleeka,una tredicenne vessata dai suoi compagni di classe perché considerata troppo “nera”, troppo povera, troppo poco popolare, è la protagonista del libro The Skin I’m In. Il colore della mia pelle di Sharon G. Flake, edito da Giunti nel 2021, con la traduzione di Maria Bastanzetti.

Bullismo e razzismo sono all’ordine del giorno nella McClenton Middle School, finché non arriva la professoressa Saunders, che con grinta e tenacia cambia il corso della vita dei suoi studenti.
Mi è piaciuta molto la varietà dei protagonisti con le loro personalità ben distinte, descritti in maniera tale da renderli quasi tangibili.

The Skin I’m In. Il colore della mia pelle è un libro carico di messaggi positivi, come ad esempio quello di trasformare quello che gli altri vedono come un difetto nel nostro punto di forza.
Spesso le persone non ci guardano e ci parlano per migliorarci, ma per svilirci e non far sbocciare le nostre buone qualità. Bisogna saper scindere le critiche costruttive dalle frasi dette solo per denigrarci.

Sharon G. Flake è autrice di libri per young adult per i quali ha vinto numerosi Coretta Scott King Honor Awards, un riconoscimento annuale rivolto ad autori e illustratori afroamericani di libri per bambini e ragazzi. The Skin I’m In è stato il suo romanzo d’esordio. Nota a livello internazionale tra i maggiori autori per ragazzi, Sharon G. Flake è stata inserita da USA Today tra i più importanti autori young adult americani. Delle sue opere sono state pubblicate più di due milioni di copie.

Consiglio questo libro per far capire ai più giovani che bisogna essere coscienti dei propri punti di forza come dei propri difetti: entrambi ci rendono ciò che siamo. Nessuna perfezione, solo noi stessi.