The Truth Untold. La verità nascosta di Rokia

Nelle prime settimane di maggio ho letto The Truth Untold. La verità nascosta di Rokia (Salani, 2022), un libro che mi ha catturata sin dal primo capitolo.
In una città distrutta dall’odio, i Red e i White vivono separati, divisi da alti cancelli. Fino a quando, un giorno, il sindaco decide di spostare i membri della Red School nella White Academy, per permettere ai ragazzi di conoscersi meglio. Ed è così che Isabella, figlia di una importante famiglia White, incontra Kinan, il capo dei Red. In lui e in tutti i suoi compagni c’è, però, qualcosa di strano.
Il sorriso e la gentilezza paiono forzati, i gesti innaturali.
Isabella, insieme a suo fratello, è la prima a scoprire il segreto dei Red, un segreto pericoloso e straziante. E così, tra odio e violenza, combatterà con loro per far venire a galla una verità nascosta: la verità ben detta.
Isabella, determinata e coraggiosa, è una ragazza che farebbe qualsiasi cosa per difendere ciò che ama, e che è disposta a tutto purché venga fatta giustizia. Lotta eternamente contro il dolore della perdita del nonno, che la perseguita da quando aveva dieci anni.
Durante la storia però...Non aggiungo altro su di lei, perché non vorrei rivelare troppo della trama.

E poi c’è Kinan. Ha i capelli rossi e le iridi color smeraldo, capaci di catturare Issa sin dal primo istante. È un ragazzo empatico, dolce e gentile con le persone che ama, duro e ostile nei confronti di chiunque cerchi di toccare la sua ragazza.
Questo romanzo mi ha fatto riflettere e mi ha fatto capire molte cose.
Non è facile essere gentili dopo essere stati feriti. Non è facile nascondere il dolore dietro a un sorriso, e fingere di stare bene. Ma a volte la vita ci mette nella condizione di farlo: di continuare ad amare e a essere gentili, anche se siamo stati traditi. Di scoprire che non tutte le ferite ci perseguiteranno per sempre, se troviamo qualcuno in grado di curarle.
Insomma, ho amato questo libro in tutto ciò che offre. Mi ha regalato sorrisi e speranza, ma non ha mancato di farmi arrabbiare e piangere.

Consiglio vivamente questo romanzo che parla di un amore indissolubile, una verità bruciante, una bugia nascosta, ma anche di gelato al pistacchio, lentiggini, zucchero filato e girasoli.

"Sei come il girasole di cui ho studiato i petali."
"Se io sono un girasole, allora tu sei il mio sole."

Auguro a tutti i lettori di trovare il loro sole intorno a cui girare anche nella notte.