The chain di Adrian McKinty

È apparentemente una mattinata qualunque per l’adolescente Kyle, che ferma al suo solito posto, alla fermata del bus, attende che una nuova giornata scolastica abbia inizio. O almeno questo è quello che crede che sia, perché di lì a poco tutta la sua vita prenderà una piega completamente diversa e sua madre, una donna apparentemente fragile con un enorme fardello chiamato cancro da debellare completamente, si troverà a dover lottare per un incubo ancora più grande.
Un’insolita e terribile catena la imprigionerà in un cerchio senza fine, dove scoprirà dei lati di se stessa che non avrebbe mai pensato di possedere. Può la mente umana affrontare delle prove tanto crudeli come dei rapimenti e dei riscatti? Forse sì, ma soltanto per amore di chi difenderemmo con ogni nostra forza.

The Chain, il nuovo thriller di Adrian McKinty pubblicato dalla casa editrice Longanesi ad agosto 2019 (Traduttore: A. Pezzotta), riesce a far emergere nei suoi personaggi dei lati oscuri che fanno riflettere su quanto possa spingersi oltre lo spirito di sopravvivenza del genere umano, soprattutto quando c’è in gioco la vita di chi amiamo di più. Allo stesso modo, il romanzo fa sperare il lettore che tutto si risolva per il meglio, perché pagina dopo pagina sembra quasi che Kyle sia un po’ anche figlia nostra in fondo, e anche perché la sofferenza di sua madre, col suo male, vuole spingerci a credere che non tutto sia perduto e che esista un po’ di luce in fondo al tunnel.

The Chain è un libro ricco di colpi di scena e così ricco di dettagli da far sembrare ogni singola parte del racconto un evento reale, che accade sotto i nostri occhi con una velocità e un dinamismo tali da sorprendere anche il lettore più distratto. È uno di quei libri capaci di stregare grazie alla sua capacità di mantenere alto sia il grado di curiosità che di attenzione fino all’ultima pagina. Tutto si intreccia in questo racconto, tanto da non lasciare nulla al caso, trasformando ogni piccolo dettaglio in un pretesto per sospettare di chiunque entri nella vita dei protagonisti della storia, colpendo in ogni sua parte. Così, anche quando tutto sembra giunto al termine, ecco che l’incubo ritorna e una nuova e difficile sfida, legata alla catena, riemerge. Un’opera così fitta di colpi di scena da diventare presto un film, con un finale così sorprendente da stupire anche i più affezionati al genere. Perché la catena è forte e meschina, ma Kyle e sua madre Rachel lo sono ancora di più.