Trovami di Emma Mars

"Trovami" è il primo volume de “La trilogia delle stanze” di Emma Mars (pseudonimo di un autore francese) edito nel 2013 da Sperling & Kupfer.

“Entra nelle mie stanze. Solo tu scoprirai i miei segreti. Solo tu mi troverai.”

Annabelle detta Elle diventa una “hotelle”, una sorta di escort d’alto bordo, per la “Belle de nuit”, un’agenzia che procura incontri, tramite la sua amica Sophie. Lo fa perchè ha bisogno di soldi per le costose cure di sua madre, per un viaggio della speranza in America.
Ed è durante una serata mondana alla quale accompagna un cliente, che conosce il ricco David Barlet, che in breve tempo diventa suo fidanzato e suo promesso sposo.

“Non lasciamoci così. No, mi correggo: non lasciamoci più.”

Aveva detto David la sera del loro primo incontro, e così era stato. Ed è per lui, ignaro della sua doppia vita, che Elle decide di smettere con quegli incontri a pagamento. Del resto, lui non le fa mancare nulla e sposandolo i soldi non saranno più un problema. Certo, non lo trova un granchè come amante… ma comunque lo ama.

Al suo ultimo appuntamento da escort, Elle però ha come cliente un uomo affascinante seppur claudicante, che le appare diverso dagli altri perché non smania per andar a letto con lei: anzi, la pianta in asso andandosene con un’altra, non prima di averle rivelato di essere Louis Barlet, il fratello maggiore di David, il suo fidanzato!
Elle è confusa: sa che i due fratelli Barlet sono stati sempre in competizione, e lei non vuole trovarsi nel mezzo dell’ennesima.

Mille domande la ossessionano: Cosa vuole Louis? La smaschererà con David? È lui il misterioso stalker che pare conoscere bene i suoi pensieri più intimi, quello che le lascia biglietti anonimi peccaminosi che sembrano dar voce ai suoi stessi pensieri, quello che le ha altrettanto misteriosamente fatto avere un quadernetto argentato su cui ricopiarli? Come s’è procurato quella zoppicatura che gli fa portare un bastone?

Louis non le spiega nulla, le lascia indizi e cose su cui riflettere. E pian piano si insinua nella sua vita.

“Il messaggio era chiaro: a Londra, Parigi, New York o altrove, lui non avrebbe mai abbandonato la partita. Ovunque mi fossi recata, sarebbe stato in grado di ritrovarmi e sottomettermi ai suoi desideri, quelli che io accettavo in cambio del suo silenzio.”

Louis la mette in delle situazioni particolarmente erotiche, che sembrano essere il compenso per il suo silenzio con David circa il passato di Elle. Ma di fatto non la possiede, sebbene il desiderio tra loro sia elettrico, in questi strani incontri studiati per lei, Louis si pone come figura esterna, in una sorta di aiuto a risvegliarle i sensi e a superare i limiti…

“Louis, incline a infilarsi nel minimo interstizio della mia vita, pronto a colmarne tutti i vuoti, a modo suo.”

In un complesso scenario fatto di intrighi e complicità tra i due fratelli, di una donna del passato-Aurore-contesa tra loro, sposata da uno ed infine morta tragicamente, di inganni, di incontri misteriosi nelle camere di un’albergo di lusso, il lettore resterà col fiato sospeso per tutto il romanzo (che è parecchio lungo, ma avvincente) cercando di scoprire con Elle stessa in che storia la ragazza si sia infilata e quale sia di preciso il ruolo di David e quello di Louis.

Perché indubbiamente la ragazza è stata un ignaro burattino nelle mani dei due fratelli Barlet, fin da tempi non sospetti. Tutto ciò che le è capitato è stato calcolato, studiato, voluto, coinvolgendo anche le persone a lei più vicine… ma perché? La verità, come il vero amore, è vicina, sorprendente, rivelatrice… da trovare.