Tsunami di Stefano D’Orazio

Un istante di coraggio e la vita può tornare a sorridere. Tsunami di Stefano D’Orazio (La Corte, 2021) è un romanzo che si può definire una storia in tre atti.
Il primo atto? Walter, 56 anni, è giunto a una svolta, nella sua vita. Il vecchio leone rampante è costretto a cedere il posto di lavoro ai millennials, i nuovi lupi che credono si saper fare tutto. Che fare di quella che, fino a oggi, conosceva come vita? Nulla. Poi, la decisione: partire per la Polinesia. Da solo, lasciandosi tutto e tutti alle spalle. Un coraggio da leone. Da vecchio leone ferito ma ancora vivo…

Il secondo atto? Vivere come novello Robinson Crusoe. Non per sua scelta, purtroppo. Uno tsunami fagociterà la vita di Walter mentre è fuori con la sua imbarcazione e lo costringerà, assieme a un gatto clandestino, a sopravvivere per parecchi giorni potendo contare solo sulle proprie forze. Sarà dura, certo, ma sarà anche una di quelle esperienze che forgeranno il carattere…

Terzo atto. Qui Walter dovrà compiere una scelta. Se avesse la possibilità di salvarsi, tornerebbe a Milano dalla sua vecchia vita che lo attende a braccia aperte o resterebbe in quel paradiso a godere delle emozioni sincere che ha provato sin dal primo giorno?
Sembra una scelta difficile ma in realtà non è così…

Stefano D’Orazio, immenso batterista dei Pooh, ci narra una storia scandita da un ritmo che solo il suo cuore poteva dettare. Una storia che partirà in sordina ma che non tarderà a esplodere, investendoci con la sua meravigliosa potenza.

Tsunami è un libro che parla di vita, di scelte, di rimpianti e di gioia. Gioia che è dentro ognuno di noi, basta avere un po’ di coraggio e tirarla fuori. Un libro universale, un libro dedicato a tutti da una persona fantastica che ci ha lasciato davvero troppo presto. Parole dolci e decise che magari si limiteranno ad allietare le nostre giornate. O forse ci cambieranno per sempre…