Tutto quel rosso di Cristiana Astori

Torna l’intrepida e tenera Susanna, questa volta senza nessun film maledetto a cui dare la caccia, ma per sbarcare il lunario e per laurearsi, Susanna accetta di fare da portinaia nel collegio in cui vive: un lavoro già noioso di per sé, se poi consideriamo che la nostra eroina soffre di narcolessia…
Tutto sembra andare per il verso giusto finché, una notte, accade qualcosa di orribile: una ragazza del dormitorio viene trovata barbaramente uccisa, proprio durante il turno di Susanna. Lei ha fatto entrare, inconsciamente, l’assassino, e ha visto gli ultimi istanti di vita della ragazza, come la scena di un film (in effetti, è esattamente come l’omicidio del celeberrimo film di Dario Argento, “Profondo rosso”). Quello sarà soltanto il primo di una lunga serie di omicidi…

Per Susanna inizierà una nuova avventura, una storia che la coinvolgerà e che la braccherà senza lasciarle un istante di respiro. Un assassino misterioso che ricrea gli omicidi del film di Argento e che la deve togliere di mezzo, poiché lei ha scoperto come fermare quella scia di sangue rosso, tutto quel rosso…

Cristiana Astori, dopo averci inondato l’anima con un nero intenso, ritorna con un secchio pieno d’inchiostro rosso sangue, pronta ad annaffiarci con le sue parole graffianti e passionali, con una storia che coinvolgerà sin dalle prime righe.
Una vicenda che non vi darà un attimo di respiro, un ritmo veloce che vi farà pompare l’adrenalina a mille, pagine che voleranno lasciandovi con la voglia di scoprire chi, e perché, ha ordito un piano simile.
Cristiana Astori non è nuova in questo genere letterario, anzi, la sua firma è ormai diventata sinonimo di qualità. Non posso che consigliarvi la lettura di questo bellissimo libro, augurando a tutti noi che Cristiana decida di prendere presto spunto da un altro colore, per regalarci un’altra storia affascinante e unica.

- Il Giallo Mondadori N° 3071
- Edito: 2012