Un giorno solo, tutta la vita
- Autore: Alyson Richman
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Piemme
- Anno di pubblicazione: 2012
New York, anno 2000: alle nozze del nipote, Josef Kohn scorge fra gli invitati una donna anziana il cui aspetto non gli è nuovo. La guarda negli occhi azzurro ghiaccio e, come colto da un presentimento, le chiede di mostrargli il braccio, su cui è marchiata una serie di numeri accanto ai quali spicca un neo che lui non ha mai dimenticato. Un tuffo doloroso nel passato, ondate di ricordi, sogni di vita infranti…
Siamo a Praga, alla fine degli anni Trenta. Lenka è una deliziosa ragazza che frequenta l’accademia d’arte e Josef è il fratello maggiore della sua migliore amica. Tra i due nasce l’amore ma la situazione per loro ebrei sta diventando insostenibile. Ecco allora il matrimonio – lampo con Josef; toccanti sono la cerimonia e le parole del rabbino:
“Non scordate le lacrime per la distruzione del tempio di Gerusalemme. Non scordate che da ebrei c’è sempre un po’ di tristezza anche nei momenti più felici”.
Queste frasi sembrano, anzi, sono premonitrici. Lenka e Josef si ritrovano uniti ma divisi quasi subito poiché lei decide di rimanere a Praga con i genitori e la sorella anche se il giovane marito ha ottenuto per lei il visto per andare in America. Un destino infelice attende sia Josef che Lenka ma, con quest’ultima, esso si accanirà riserbandole infinite lacrime. Josef giunge in America ma non riesce più a rintracciare la sua giovane sposa, ormai vittima, come milioni di ebrei, della furia nazista. Lenka sopravvive grazie alle sue capacità artistiche, ora al servizio del Reich. Strazianti sono le pagine di quegli anni di sofferenza nei campi di lavoro, le scene indimenticabili come quella della donna che nasconde la sua gravidanza, che cerca di dare alla luce un figlio tra immani stenti e, poi, lo perde appena nato poiché non ha di che ripararlo dal freddo e poiché lei, consumata dalle privazioni, non ha latte per nutrirlo. A quel campo solo pochi sopravviveranno. Una fra questi è Lenka, sola, senza riferimenti familiari. Lei, esperta pittrice, delinea in questo modo le perdite subite:
“Quanti lutti nella mia vita. Potrei contarli come perle di una collana beduina … Conservo quel rosario nella mente, ogni grano di un colore diverso. Josef è quello blu scuro, con la sua morte color dell’oceano. I miei genitori che hanno lasciato questo mondo nel fumo del peggior camino, sono color cenere e mia sorella Marta è del bianco più candido”.
La vita, comunque, continua. Ci saranno poi nuove gioie, nuove famiglie anche se indimenticabili e incancellabili resteranno sia le dolcezze dei giorni d’amore a Praga sia l’amarezza dei ricordi di un passato crudele che ritorna giorno e notte davanti agli occhi di chi l’ha vissuto. Ma il destino è imprevedibile e, a volte, fa regali inaspettati e inimmaginabili.
Alyson Richman, l’autrice di questo romanzo così particolare e toccante, narra le vicende dei protagonisti con tono delicato, quasi poetico nonostante la crudeltà degli eventi. Il linguaggio è chiaro, fluido, ricco di figure retoriche, in particolare di similitudini e metafore che rendono ogni pagina ancor più preziosa. Questo è un libro che narra, oltre che di fatti, di pensieri, di sentimenti, di stati d’animo: si va dall’intenso amore all’odio più efferato, dal dolore della perdita al desiderio di mantenere vivo il ricordo di chi non c’è più, dalla rassegnazione ad un terribile destino alla forza che spinge ad andare avanti. Tutto questo in nome di una sola cosa: la vita, un miracolo che si rinnova ogni giorno.
Un giorno solo, tutta la vita
Amazon.it: 13,15 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Un giorno solo, tutta la vita
Lascia il tuo commento