Un piccolo infinito addio di Emily Pigozzi

Lara e Cesare, due persone forti, ma anche deboli, due persone che sono sopravvissute al dolore, ma non hanno mai perso la speranza, anche se sono andati avanti grazie ai ricordi e saranno proprio questi ultimi, forse, a restituire loro la pace che cercano.

“Un piccolo infinito addio” è la storia di un amore impossibile che lascia nei suoi protagonisti tracce di devastazione e dolore, ma anche di profonda tenerezza.
Lara ha perso sua sorella molti anni prima, quando si era innamorata di Cesare, un ragazzo del quartiere in cui vivevano che era poco raccomandabile, un ragazzo che frequentava dei giri sbagliati, che l’avrebbe portata alla sciagura, ma la dolce Susanna ha creduto in quell’amore fino in fondo, fino a perderci davvero la vita.
Sono passati tanti anni e Lara, la sorella minore, quella che un tempo Susanna amava e proteggeva da tutto, è diventata una donna che lavora ed è indipendente, anche se sola, completamente sola e per caso s’imbatte proprio in lui, in quell’uomo che ha distrutto la sua famiglia. Sembra un gioco del destino, ma forse non lo è perché una motivazione a tutto c’è sempre.
Anche Cesare è diventato un uomo ma, che la ragazza ci creda o meno, è completamente cambiato, ha vissuto di sensi di colpa, di dolori e traumi che si è cucito addosso come una seconda pelle senza restituirsi una nuova chance per sopravvivere.

Lara e Cesare si trovano di nuovo faccia a faccia, dopo tanti anni, senza avere una sola parola di comprensione o di solidarietà, perché la sofferenza per aver perso Susanna li ha distrutti e certe ferite sono impossibili da rimarginare.
Tutto accade in un tempo che ci racconta ciò che c’è stato tra loro e ciò che può ancora avvenire, se solo si dessero la famosa chance di ricominciare a vivere senza rimorsi o rimpianti, senza sensi di colpa, senza angosce e dolore, per quanto difficile e complicato questo possa risultare, anche se la vita dovrebbe andare avanti.
In questa storia che ha sfumature di passione e dolore, dolcezza e rancore, paure e speranze, ho trovato tutta la gioia della vita di chi vuole viverla realmente e non è capace di rinunciare ai propri sogni, ma vuole realizzarli a ogni costo, anche facendo soffrire chi è vicino.
Susanna, nella sua giovane, sensuale e innocente età ha deciso di seguire il suo cuore e il suo istinto, senza ascoltare altro, perché voleva essere felice e quando arriverà lo stesso turno anche per Lara, essere felice diventerà l’esigenza e l’urgenza che non aveva mai compreso in sua sorella.
Una storia forte e struggente che terrà i lettori incollati alle sue pagine, perché la scrittrice ha creato un’atmosfera di nostalgica speranza che invita il lettore alla riflessione e alla pazienza, al desiderio di sognare e di lasciarsi andare al suo destino con armonia e con serenità.

Una storia che consiglio caldamente.