Una parte di me di Lisa Renee Jones

“Lui ha bisogno di me e io ho bisogno di lui. Non
ne ho mai dubitato. Ho sempre saputo che eravamo due pezzi di un puzzle che
combaciano nella cavità della nostra sofferenza. C’è stato un momento in cui ho
pensato che fossimo troppo pieni di ferite per non distruggerci. Adesso penso che
ci stiamo salvando a vicenda.”

Una parte di me di Lisa Renee Jones è il secondo volume, edito da Mondadori a novembre 2013, di quella che è nominata “The inside out trilogy”.
Il primo volume "Se fossi te" si era concluso con Sara, la giovane insegnante d’inglese con la passione per l’arte, così decisa a ritrovare Rebecca, la sconosciuta proprietaria dei diari erotici di cui è entrata in possesso tramite la sua amica Ella, da cominciare a vivere la sua vita, prendendone il posto al lavoro e frequentando il suo ambiente al punto da intrecciare una relazione con l’artista Chris. Proprio grazie a lui scopre il club privato -in cui si pratica sesso estremo- di proprietà del capo di Rebecca ed ora suo: Mark.

“Avrei voluto
protestare. Avrei dovuto protestare. Ma lì, in quella stanza, non ero Rebecca. Ero
solo sua. A volte, nella luce del mattino, quando lui non può toccarmi, quando
siamo lontani, penso di voler solo essere me stessa, essere di nuovo Rebecca.
L’unico problema è che non ricordo più chi sono veramente. Non sono più certa di
conoscermi. Chi è Rebecca Mason?”

scrive appunto Rebecca. Come non preoccuparsi leggendo queste parole?
E Sara infatti lo è, comprendendo che dietro la sparizione della ragazza c’è un mistero che qualcuno non vuole farle scoprire, così come è sconvolta perché quel mondo di perversione e sesso estremo è anche il mondo di Chris… l’unica cosa che sembra certa, anche per convinzione di Chris, è che l’uomo misterioso con cui Rebecca aveva quella relazione pericolosa è Mark…
Intanto la sua relazione con Chris l’artista va a gonfie vele e li coinvolge più di quanto entrambi s’aspettassero:

“Come
sono passata dal vivere gli ultimi anni senza farmi toccare da nulla, all’esatto
contrario nel giro di pochi giorni?”

si chiede Sara, proprio riguardo la sua relazione con il bell’artista. La ragazza infatti è abituata a vivere da sola, a non contare su nessuno, tantomeno su un uomo:

“Non ho mai
diviso un armadio con un uomo prima e devo scrollarmi di dosso un vago
malessere. Sono pazza di Chris. L’evoluzione della nostra storia mi emoziona.
Dunque, perché sto lottando contro una sensazione non molto diversa da quella
che ho provato nel box, una specie di claustrofobia?”

Ma lui ormai conta troppo per lei, al di là di ciò che ha scoperto riguardo alle sue abitudini sessuali. Ed anche lei è importante per lui: anche se continua a farle intendere di nascondere ben altri lati oscuri (ma cosa altro potrà mai essere?) dimostra di tenere molto al loro rapporto, di proteggerla, di volerla al punto da farle sempre più spazio nella sua vita…
Il loro rapporto è in evoluzione e non si tratta della solita storiella di genere, in cui il “pervertito” fa innamorare l’ingenua ragazza al punto da farle accettare il suo mondo, pratiche sessuali estreme comprese. No, è evidente che Chris la rispetta e vorrebbe tener fuori Sara da tutto ciò sin dall’inizio. Non la inizia a pratiche estreme, non le fa pesare il non praticarle più. Semmai è lui, volendo stare con lei, a tornare ad uno stile di vita più “normale”di coppia.

«Non devi spendere soldi per me. Io amo solo...» mi fermo, stupita dalla
facilità con cui mi è uscita questa parola.
Il suo sguardo diventa più penetrante e lui si avvicina, cingendomi la vita.
«Cosa ami, Sara?» chiede, dolcemente.
Sono sul punto di una confessione che sarebbe meglio fare in privato. «Amo...»
tentenno, lacerata da quello che viene dopo. «Stare con te.»
Nei suoi occhi splende una scintilla maliziosa e le sue labbra accennano un
sorriso. «Anche io amo...» fa una pausa, come avevo fatto io «... stare con te.»
Faccio tanto d’occhi. Ci siamo appena confessati il nostro amore?
Ma anche Sara sembra nascondere qualcosa nel suo passato:
“Chi sono io
per giudicarlo? Neanche io sono stata del tutto sincera con lui, e non so se
riuscirò mai a esserlo. Non senza distruggere la nostra storia.”

Questo secondo volume è incentrato per lo più sulla risoluzione del mistero della scomparsa di Rebecca. Dove sarà? Sarà ancora viva? In questo volume verremo a capo della faccenda.
Per vedere come andrà a finire tra Sara e Chris, invece, dobbiamo attendere il terzo libro, in cui presumo usciranno fuori gli scheletri dall’armadio di Chris… e se uno di essi era il praticare pratiche di sesso estremo, c’è da chiedersi cos’altro salterà fuori e soprattutto se Sara riuscirà ad accettare tutto e a dare tutto di sè o semplicemente tornerà alla sua vita. Prima dei diari di Rebecca. Prima di Chris. I presupposti per l’happy-end ci sono tutti, ma potrebbero esserci ancora colpi di scena...