La Via Francigena in bicicletta. 3 di Alberto Fiorin

“Terzo tratto - da Siena a Roma” è il sottotitolo di “La Via Francigena in bicicletta. 3”, (Ediciclo Editore, 2017) di Alberto Fiorin, itinerario ciclabile lungo la Via Francigena che collega due luoghi unici, Piazza del Campo e Piazza San Pietro.

“Qui comincia il terzo tratto della Via Francigena, quello che ci porterà al trionfale arrivo in Piazza San Pietro: non può esserci miglior partenza che il centro della splendida Città del Palio, patrimonio dell’Umanità dell’Unesco”.

Dopo aver visitato la bella Siena, siamo pronti ad affrontare i duecentottanta esaltanti chilometri che ci separano dalla Città Santa. La bicicletta scalpita insieme con noi, entrambi aperti a cogliere l’ebbrezza di una simile esperienza. Il punto di partenza è dietro Piazza del Campo, la cosiddetta Croce del Travaglio, ovvero l’incrocio tra le tre vie principali per poi passare sotto l’imponente e merlata Porta Romana, una delle più antiche porte delle mura di Siena. Incontriamo Sutri, delizioso paesino di origine etrusca, in provincia di Viterbo, dopo aver lasciato Capranica, borgo arroccato su una rupe tufacea. L’Urbe si sta avvicinando e la montuosa Via Cimina conduce il prode ciclista nella Riserva naturale regionale del lago di Vico. Un tracciato praticato da oltre un millennio che, superato il paesino di Monterosi, si avvicina al Cupolone.

Nell’introduzione del volume, l’autore tiene a ricordare che l’intero percorso della Via Francigena, parte da Canterbury, Inghilterra, e arriva a Roma attraversando quattro nazioni: Inghilterra, Francia, Svizzera e Italia, si sviluppa lungo circa 1800 chilometri e può essere compiuto a piedi, in bicicletta o a cavallo. La suggestiva via permette di donare “ispirazioni e sentori di antico” senza perdere il suo fascino nemmeno a contatto con la modernità. Percorrendo la Via Romea si respira un sapore di Medioevo, di antichi pellegrinaggi, di vecchi manieri sullo sfondo di un territorio incantevole che, nel suo ultimo tratto, spazia nella Val d’Orcia, dichiarata nel 2004 Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco, ampia valle dalle dolci e verdi colline ondulate con i suoi allungati cipressi ai boscosi e vulcanici Monti Cimini, dal profilo sinuoso e ripido. Non tralasciamo i curatissimi e prolifici vigneti del Brunello, siti nell’area del comune di Montalcino in provincia di Siena.

Una guida ricca e dettagliata per l’amante delle due ruote che voglia intraprendere un viaggio nella storia e nell’arte attraversando luoghi unici al mondo d’irresistibile bellezza, dove s’incontrano borghi e paesi in cui sostare per ricaricarsi e scoprire meraviglie spesso nascoste. Ogni tappa è arricchita da una scheda che indica dove alloggiare e cosa vedere del posto, senza dimenticare l’indirizzo di un buon meccanico che possa dare una revisionata alla nostra amata bicicletta. Completa il manuale, il capitolo Informazioni utili relativo all’abbigliamento da usare e come attrezzare il velocipede.

“Ancora quattrocento metri di indimenticabile quinta teatrale e al km 105,1 ci troviamo in Piazza San Pietro. Le nostre due ruote ci hanno portato fino a qui e questo spettacolo ce lo siamo guadagnato sul campo”.