Visioni di futuro di Mauro Antonio Miglieruolo

I suoi racconti hanno spesso provocato dibattiti, tanto da fargli meritare la nomea di autore originale, innovatore, impegnato politicamente, rivoluzionario nello stile e contenuti, in grado di sostenere il confronto con i migliori scrittori statunitensi.
Stiamo parlando di Mauro Antonio Miglieruolo, veterano della fantascienza italiana, scrittore di fantascienza attivo già fin dai primi anni Sessanta, apprezzato autore anticonformista e dissacrante, dotato di una ricca fantasia che ha saputo ampiamente utilizzare nelle sue opere.
E in questo libro Visioni di futuro, edito dalla Tabula Fati, sono stati raccolti quindici racconti tra i più significativi e nuovi che Miglieruolo abbia prodotto negli ultimi anni con argomenti molto diversi fra loro, nel contenuto e nello stile utilizzato. Quindici storie di facile lettura, che forniscono un ampio quadro della realtà umano-sociale di oggi e delle possibilità che si apriranno in futuro. Non a caso il titolo della raccolta è proprio Visioni di futuro.
Tra i racconti meritano di essere segnalati: il primo si intitola In memoriam ed è il ricordo di un grande della letteratura e della fantascienza, Lino Aldani, da parte di Mauro Antonio Miglieruolo, coprotagonista della storia, suo caro amico, collega ed estimatore. La rievocazione parte dall’analisi di una celebre opera di Miglieruolo Assurdo Virtuale, libro che ciascun lettore interpreta in un modo diverso. Chi avrà avuto ragione?
Ne La seconda pistola più veloce del west, Bukowsky detto “Buk” è un celebre pistolero stanco della vita e di battersi con avversari che vengono da ogni angolo tutti gli States. Stanco e alcolizzato e per di più con una testa vuota, ma per sua fortuna non è l’unico a trovarsi in una simile condizione.

Degno di menzione è anche il racconto intitolato Guerre civili.
Si sa, non è facile svolgere il proprio dovere quando il nemico dispone di armi e di privilegi in gran quantità.

“Andava predicando nel deserto.”

In una Italia post-apocalittica un predicatore, che vorrebbe essere un redivivo Antonio Conselheiro, cerca di salvare l’umanità dal male. Ma riuscirà a salvare anche sé stesso?

Calabria Gotica è una storia horror ambientata nel Sud Italia dove vivi e morti condividono i medesimi luoghi.
Infine Il muro un racconto steam punk ante litteram dove un muro separa i buoni dai cattivi, ma chi sono i buoni e chi i cattivi? E se l’erba del vicino è più verde perché non posso andare a vederla? Un racconto, scritto più di trent’anni fa, ancora oggi attuale.