Soffia forte il vento nel cuore di mio figlio di Carolina Bocca

Una madre. Un figlio difficile. Una decisione dura da prendere. Non è una scrittrice, né una giornalista, Carolina Bocca, ma semplicemente una mamma di quattro figli. Uno di questi, Sebastiano, da tutti affettuosamente chiamato Seba, frutto del suo primo matrimonio, ormai è una scheggia impazzita. Droga ed alcol rischiano di rovinarlo per sempre a soli sedici anni. Carolina, detta Cao, e la sua famiglia allargata, unitamente al padre di Seba, Enrico, si trovano costretti a prendere una scelta difficile: quella della comunità di recupero.

E, ad un tratto, per l’imprenditrice Cao, tutto diventa in salita. Nulla è più come prima. Lei, e non solo, viene travolta da un turbine di emozioni, che la costringono a fare i conti con se stessa e con il proprio passato. Come gestire il rapporto conflittuale con la sua famiglia d’origine, soprattutto con il problematico fratello Valerio? Come far crescere Enrico, rendendolo partecipe della situazione di suo figlio Seba? E come aiutare Matteo, suo marito, nonché i suoi figli, a gestire tutto questo? Queste ed altre domande bussano incessanti alla porta della sua mente. Ma una di esse appare quella più inquietante: riuscirà tutto questo ad aiutare Seba e a fargli ricominciare una nuova esistenza?

Cao s’interroga, soffre, sprofonda in una latente depressione, ma alla fine risorge. Più forte di prima. Il percorso intrapreso alla comunità Pellerone, guidata dalle ex tossicodipendenti Carolina e Natalia, finisce con il diventare un toccasana. Attraverso una spirale di sofferenza e sacrifici, l’oramai diciassettenne Sebastiano, finisce con il diventare un uomo, pronto ad affrontare la vita e le sue conseguenti difficoltà. È proprio per questo, per aiutare chi come lui è da poco entrato in un percorso di recupero, decide di rimanere lì. E qui Cao e la sua famiglia lo lasciano finalmente rincorrere il proprio destino. Ora, chi lo ama, sa che ogni volta che il ragazzo cadrà, sarà pronto a rialzarsi.