Il 2010 letterario è stato un anno molto ricco, soprattutto per gli autori italiani, che si sono cimentati in libri di vario genere. E’ stato infatti l’anno di "L’ultima riga delle favole", di Massimo Gramellini, "XY" di Sandro Veronesi e "Io e te" di Niccolò Ammaniti. Mentre le novità straniere più interessanti sono state "Solar" di Ian McEwan e "La caduta dei giganti" di Ken Follett, il primo capitolo della trilogia The Century.
Il Premio Campiello 2010 è stato vinto da Michela Murgia per "Accabadora", che ha battuto in finale: Gianrico Carofiglio con "Le perfezioni provvisorie", Gad Lerner con "Scintille. Una storia di anime vagabonde", Laura Pariani con "Milano è una selva oscura" e Antonio Pennacchi con "Canale Mussolini".
Il Premio Campiello Opera Prima 2010 è andato a "Acciaio" di Silvia Avallone.
Il Premio Strega 2010 è stato assegnato ad Antonio Pennacchi per "Canale Mussolini", che ha battuto in finale: Silvia Avallone con "Acciaio", Matteo Nucci con "Sono comuni le cose degli amici", Lorenzo Pavolini con "Accanto alla tigre" e Paolo Sorrentino con "Hanno tutti ragione".
Il Premio Nobel alla Letteratura 2010 è stato consegnato a Mario Vargas Llosa, autore, tra gli altri, di "Il narratore ambulante", "La zia Julia e lo scribacchino", "Avventure della ragazza cattiva" e "Chi ha ucciso Palomino Molero?"
Io e te di Niccolò Ammaniti
2010 - Il disagio di un adolescente. L’incontro con una sorella che appena sa di avere. La scoperta dolce della felicità durante un ballo in cantina. Un affetto che nasce, ritorna, si scopre nudo e semplice...
Terroni di Pino Aprile
2010 - “Terroni” di Pino Aprile, edito da Piemme, è un documento storico importante che racconta i retroscena dell’Italia post unitaria e di come la diversità tra Meridione e Settentrione, non sia solo dovuta alla posizione geografica. Credevamo di sapere tutto o quasi sulla storia d’Italia e della sua unità, dei sacrifici e delle problematiche che i nostri connazionali vissero ma Pino Aprile, ex Direttore di importanti settimanali, ci fa comprendere il contrario. Dopo aver letto questo volume nessuno potrà dire “non lo sapevo”.
Hanno tutti ragione di Paolo Sorrentino
2010 - “Hanno tutti ragione” è il primo romanzo del regista Paolo Sorrentino. La storia raccontata inizia a cavallo della fine degli anni settanta e l’inizio degli anni ottanta. Il protagonista è Tony Pagoda, un cantante melodico napoletano che ritorna dall’America a Napoli, dopo anni. Tony è un essere umano cinico, cattivo. Ma di una cattivera intelligente, se così si può dire.Intelligente, meschina e quasi inevitabile. Una cattiveria che rende noi umani, costantemente vittime e carnefici....
Acciaio di Silvia Avallone
2010 - Quando il corpo adolescente inizia a cambiare, a esplodere sotto i vestiti, in un posto così non hai alternative: o ti nascondi e resti tagliata fuori, oppure sbatti in faccia agli altri la tua bellezza, la usi con violenza e speri che ti aiuti a essere qualcuno. Silvia Avallone racconta un’Italia in cerca d’identità e di voce, apre uno squarcio su un’inedita periferia operaia nel tempo in cui, si dice, la classe operaia non esiste più.
Io dentro gli spari di Silvana Gandolfi
Salani, 2010 - Silvana Gandolfi ci racconta una storia di mafia, in tutta la sua dirompente carica di violenza e morte, vista attraverso gli occhi innocenti di due bambini e vissuta direttamente sulla loro pelle.
Canale Mussolini di Antonio Pennacchi
Vincitore del Premio Strega 2010 - Un’epopea familiare dalla fine dell’800, la storia di una dolorosa emigrazione interna. "Canale Mussolini" è un libro lungo, articolato, complesso che sembra comprendere un po’ tutti i generi letterari: ci sono il saggio storico, la storia dell’architettura degli anni 30, l’analisi sociologica, il cambiamento di costume, lo sguardo sulla politica, la storia d’amore, il culto della famiglia che si modifica nel corso dei decenni...
Tutto torna di Giulia Carcasi
2010 - Un romanzo d’amore e solitudine della giovane scrittrice Giulia Carcasi. Un romanzo dalla prosa tenera e dolce ma capace di suscitare emozioni profonde.
Nel mare ci sono i coccodrilli di Fabio Geda
2010 - In questo piccolo libro dal grande meritato successo, Fabio Geda è riuscito a raccontare una storia di immigrazione clandestina senza retorica, senza pietismo, ma senza ipocrisia.
Il ragazzino protagonista, ormai adulto, parla in prima persona raccontando la sua storia a Fabio, che interviene appena e lo incoraggia, in un monologo lungo e sincero.
Le valchirie di Paulo Coelho
Tra le novità di narrativa straniera più attese nel mese di settembre 2010, ritroviamo il nuovo libro di Paulo Coelho, "Le valchirie", edito da Bompiani.
Un libro autobiografico, che vede lo stesso Paulo Coelho come protagonista...
L’abbraccio di David Grossman
Il tenero abbraccio tra madre e figlio. La comprensione del valore di una stretta salvifica che accompagna la nostra unicità, ma ci regala anche la consapevolezza che non sempre si è soli. Delicato e raffinato.
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