Addio, Miss Julie Logan
- Autore: James M. Barrie
- Genere: Horror e Gotico
- Categoria: Narrativa Straniera
- Anno di pubblicazione: 2012
In questo racconto fantastico James M. Barrie porge al lettore i contrasti insanabili fra i protestanti inglesi e i cattolici scozzesi, sullo sfondo storico della guerra del 1745. Allucinazioni, superstizioni, uno sguardo nell’Aldilà si intersecano sfociando nella figura femminile di Julie Logan, veramente esistita o solo immaginata da Adam Yestreen? Al lettore, James M. Barrie lascia in sospeso la soluzione dell’enigma.
La storia narrata in “Addio, Miss Julie Logan” è ambientata nel Glen, una valle scozzese dalla morfologia lunga e stretta, un luogo che d’inverno è costretto all’isolamento per le abbondati nevicate. In questo ambiente pastorale si dipana la vita solitaria del reverendo Adam Yestreen, 26 anni, glabro, laureato, suonatore di violino, predicatore. Il giovane reverendo anima la parrocchia di Clachan, il piccolo villaggio della valle dove si muovono differenti personaggi che l’autore tratteggia con consumata maestria.
Vi troviamo, infatti Posty, il postino suonatore di cornamusa e violino che quando gioca a dama non può fare a meno di barare; Christily, la perpetua, turbata e gelosa di Julie Logan; Laurie, fratello di Christily; il dottor John, medico cinquantenne del vicino sobborgo di Branders, dove albergano appena cinquecento anime; il fabbro e i suoi figli; Mrs. Lindinnock, la vecchia Signora che gioca a carte; Joanna Minch, madre di una bambina, con suo marito Fargie Routh.
Tra sogno e realtà, in un’atmosfera nebulosa e onirica, degna del miglior racconto gotico, non possono mancare neanche Mr. H, lo spettro e una non meglio precisata forestiera, forse la stessa Miss Julie Logan, altera e tenera, docile e semplice, donna bellissima e misteriosa di cui Adam si innamora perdutamente in una visione che trascende facilmente la realtà per lasciare campo libero all’immaginario. Un personaggio femminile, quello di Miss Julie Logan, difficilmente dimenticabile.
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