Amarsi di Michela Capasso

La poesia è uno strumento fondamentale per esprimere le proprie emozioni, per dare voce ai propri sentimenti, ma anche per porre interrogativi e donare al lettore suggestioni senza la pretesa di dare risposte o di essere subito compresa. Per questo, a volte, bisognerebbe leggere poesie, quasi per prendersi un momento di pausa dalla frenesia della vita moderna e lasciare la mente libera di immaginare, di riflettere e di interrogarsi sull’esistenza, cercando di assaporarne l’essenza.
Questo e molto altro regala la raccolta di poesie Amarsi della giovane autrice Michela Capasso che raccoglie al suo interno centoventi componimenti poetici che segnano il suo esordio letterario in un’opera completa.
Il tema che unisce i componimenti della raccolta si evince chiaramente dal titolo, ma l’amore non è mai qualcosa di scontato ed è per questo che raccontarlo in versi è sempre una buona occasione per un autore/ autrice di esprimere il suo personale sguardo. Proprio questo è ciò che Michela Capasso esprime in questa raccolta, uno sguardo sull’amore lontano da stereotipi e luoghi comuni, abbracciando la complessità e le tante sfumature del più nobile dei sentimenti. A volte, proprio per la scelta di esprimersi in versi liberi, tali componimenti possono risultare delle vere e proprie riflessioni filosofiche dell’autrice, ma in realtà è uno stile voluto e ricercato che mira a raccontare la propria interiorità e le propria personale visione della vita, alternando riflessioni più astratte a immagini più concrete prese dalla quotidianità.
L’autrice non entra mai nel dettaglio del proprio vissuto, facendo solo un vago accenno a esperienze sentimentali, stati d’animo ed emozioni, ma riuscendo in tal modo a far sì che il lettore possa identificarsi di più in esse attraverso descrizioni generali degli effetti che l’amore può determinare nell’essere umano, uomo o donna che sia.
Ciò che colpisce di tale raccolta oltre agli accenni filosofici che denotano una buona preparazione in tal senso, è il romanticismo e al contempo l’ottimismo che la caratterizzano, non così comuni al giorno d’oggi in una giovane donna.
In un’epoca dominata da uno sguardo lucido, crudo, razionale e a volte anche un po’ cinico sull’esistenza, anche da parte delle nuove generazioni di autori, trovare uno sguardo così poetico e delicato, pur rimanendo consapevole della realtà della vita, è assai raro.
Tra i componimenti più belli di questa silloge, tutti numerati ma privi di titolo, da ricordare la poesia numero dodici, la numero tredici e la cinquantasette.

Michela Capasso è cresciuta a Napoli, ma vive attualmente a Formia, in provincia di Latina.
Ha preso la maturità al Liceo classico Fondazione Romano Guardini Sacro Cuore di Napoli ed è studentessa alla facoltà di Lettere Moderne dell’Università Federico II, sempre a Napoli. È attiva sui social con una pagina intitolata “Amore per la Letteratura” nella quale oltre che di poesie, pubblica recensioni e consigli di lettura di opere di narrativa con particolare interesse per i classici e la storia della letteratura, ma anche per la narrativa contemporanea.
Prima di riunire parte delle sue poesie in questa raccolta, aveva già scritto e pubblicato molti componimenti in versi in varie antologie, ricevendo anche numerosi premi e riconoscimenti letterari.

Amarsi è stato pubblicato nel 2023 dalla casa editrice CTL Libeccio Edizioni di Livorno nella collana Poetic.
Rispondendo quindi all’interrogativo presente sul risvolto di copertina che in sostanza ci invita a pensare se abbia ancora senso leggere poesie al giorno d’oggi, chi scrive ritiene che questa silloge induca a una risposta positiva in tale direzione.
Michela Capasso è brava e appassionata con uno stile poetico genuino, spontaneo, ma capace di cogliere la profondità dei sentimenti e delle emozioni e con riflessioni profonde e mai banali sulla condizione umana.
Una buonissima raccolta di poesie davvero consigliata che dona una ventata di positività, di autenticità e speranza in un mondo spesso pieno di incertezze e di paure, ma che, grazie alla forza dell’arte e dell’amore, può ritrovare di nuovo un po’ di luce.