Border
- Autore: Laura Spoldi
- Categoria: Narrativa Italiana
- Casa editrice: Giraldi Editore
- Anno di pubblicazione: 2017
Un dialogo in prima persona sulla vita interiore di un uomo, Louis, nei confini del suo essere che egli svelerà, distruggerà, confidandoci gli abissi nei quali era precipitato: in un punto in cui il possibile era l’impossibile stesso. Il confine, border, a volte si trasforma in una barriera invalicabile, e attraversarlo superandone il limite, permette di ritrovarci in un luogo interiore ed esteriore diverso rispetto a dove si era prima. È la trama di “Border”, il nuovo romanzo della brava scrittrice milanese Laura Spoldi, che ha già pubblicato con Giraldi Editore “Caterina e gli altri”.
In “Border” la nostra autrice assume la voce narrante maschile e racconta “dei confini interiori, familiari e geografici” del protagonista. Port sur Mer con l’Hotel de Ville a tre piani, camere e ristorante vista mare, era stato gestito da sempre dai genitori di Louis, Anne e Didier. Dopo dieci anni di matrimonio era arrivato lui, unico figlio, cresciuto lì dove il mare si vedeva da ogni finestra.
“I nostri ospiti si incantavano davanti a quell’incessante incresparsi di acqua che trattava la terra a suo piacimento, talvolta accarezzandola, altre volte divorandola con rabbia schiumosa”.
Louis si ritroverà a dover affrontare la morte dei suoi genitori, deceduti insieme nell’incendio dell’ hotel, con una rabbia e un dolore che si mescoleranno di continuo senza dargli mai respiro. L’Hotel de Ville fino a qualche anno prima era un posto incantevole per chiunque lo visitasse e con le sue mura spesse aveva saputo nascondere la dissoluzione della sua famiglia. Il rapporto tra i suoi genitori, logoro e stanco, aveva origini lontane e profonde.
“Le cose vanno come devono andare o come vogliamo che vadano”.
La malattia della madre, una donna affettuosa, intelligente, era diventata un’ombra che aleggiava sulla vita di chi le stava accanto. Angoscia e spavento per la perdita della memoria, l’uso della parola e chissà quanto altro ancora, con la consapevolezza di quanto sia terribile dover subire una vita che non è stata scelta. Dopo la tragedia Louis desiderava lasciare per sempre quel golfo incantevole e andare a vivere a Border Island, direttore di un resort su di un’isola lontana nell’Oceano Indiano. Una terra che profumava di chiodi di garofano, con spiagge bianche, palme e mare cristallino. Isabel, sua moglie, l’aveva capito. Conosciuta quando erano matricole alla facoltà di Ingegneria gestionale a Lione, era una ragazza dai capelli rossi e fianchi stretti da ragazzo che amava la musica, la logica e la poesia. Si ritrovò innamorato di lei, di una donna che non avrebbe mai scelto. Chi vive su di un’isola è perché ci è nato oppure perché fugge da qualcosa. Louis la scelse e si sentiva in esilio. Doveva far fronte a molti pensieri, non ultimo Isabel. Immaginava che forse un giorno i dolori non ancora superati e la lontananza avrebbero rimosso i rancori, ridando ad entrambi una possibilità di rinascere e di ricominciare.
“Mi sentii d’un tratto un uomo libero: non avevo più legami, non una moglie, non un lavoro, neppure più una famiglia d’origine. Nessun obbligo, nessun dovere. Lungi dal farmi sentire allo sbando, la situazione mi riempì di un coraggio che non avevo mai conosciuto”.
“Border” è una bellissima storia intima di un cuore pieno di macigni. Attraverso una scrittura fluida, in una bella sequenza riflessiva, affronta la sofferenza di un uomo, le aspirazioni, le delusioni e la paura: quella dei legami affettivi e quella che spinge a mollare tutto e partire. Fuggire per poi rinascere altrove, con nuove persone, nuove strade, nuovi amici e tornare alla propria vita più innamorato di prima.
Border
Amazon.it: 8,55 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Border
Lascia il tuo commento