Chiudi gli occhi e guarda di Nicola Pezzoli

“Chiudi gli occhi e guarda” (NEO) è il più recente prodotto letterario di Nicola Pezzoli, alias Zio Scribba, creatore del blog “il linkazzo del skritore”, sito “ anti coprofagia letteraria” in cui Pezzoli scrive post caustici nei confronti di quella che non si può definire letteratura.
Il libro è un romanzo di formazione tenero, divertente, a tratti raccontato in modo ingenuo, a tratti un po’ malizioso ma solo così come lo possono essere i ragazzini e come lo è Corrado, anzi Corradino, protagonista anche del precedente romanzo dell’autore “Quattro soli a motore”.

Personaggio principale è un dodicenne, cresciuto con la mamma, che, alla fine degli anni Settanta, si appresta a trascorrere con lei, a casa dei parenti, le vacanze al mare.

“La prima volta a Marina Ligure con la mamma, in quel luglio del ’79, è stata indimenticabile. Da allora “Mare” lo scrivo sempre maiuscolo”

A bordo della 127 di famiglia, Corradino e la mamma si recano nella piccola casa al mare di zia Fernanda e zio Dilvo, una fra le figure più importanti dell’intera narrazione. L’uomo è diventato cieco a circa trent’anni e non si è mai rassegnato a quella condizione.

“Più il tempo passava, più scoprivo il lato sboccato dello zio Dilvo. Scoprivo il suo lato d’essere umano che s’innervosiva e s’arrabbiava, che malediceva il cielo per la sua disgrazia, che viveva nel suo buio con inevitabile e inconsolabile angoscia… Ma se il contatto con le loro personalità di tutti i giorni, e quindi con i loro difetti, può farti apparire le persone sconcertanti, o addirittura sgradevoli, in un secondo tempo te le rende più vere.”

Questo è ciò che accade tra zio e nipote che provano affetto sincero l’uno per l’altro; la loro amicizia continuerà anche quando lo zio e la moglie faranno ritorno a casa. Qui ha termine la parte dal titolo “L’infinita ombra” e inizia “L’infinita luce” che narra le esperienze del giovane protagonista in spiaggia, le amicizie maschili e femminili, i primi batticuore e altri episodi visti attraverso gli occhi di un dodicenne, a partire dalla stretta amicizia con la biscugina Ilaria, ben più grande di lui della quale, nonostante parentela e differenza d’età, Corradino sogna e sogna.
All’arrivo in spiaggia si stringono nuove amicizie tra cui quella con Daniela, di qualche anno più grande, colei che darà a Corradino il primo bacio e che risveglierà in lui le prime pulsioni, segno del passaggio dall’infanzia all’adolescenza e vissute con turbamento e un po’ di senso di colpa per l’avvicinarsi a qualcosa considerato proibito. Nascono anche amicizie maschili, tutte diverse e, per Corradino, a volte, motivo di curiosità ma, in certi casi, causa di uno strano turbamento.
Il protagonista osserva il mondo intorno a sé e, da ragazzino intelligente qual è, ne trae le proprie conclusioni che non sono così dissimili dai pensieri di tanti in età adolescenziale. Quel che rende particolare il romanzo è il linguaggio assai espressivo d’un ragazzino che, come molti altri, preferisce esprimersi con parole, per lui, un po’ forti, certo da non ripetere in presenza di adulti ma che, in realtà, fanno sorridere.

Guarda e fa esperienze Corradino. A fargli da guida per buona parte del romanzo è lo zio Dilvo che, seppur cieco, vede meglio di tanti altri e dà al nipote consigli e insegnamenti anche quando è molto lontano. Gli insegna a non guardare al conformismo "di facciata", a non fermarsi al solo senso del dovere o a quant’altro limiti l’intera esistenza. Anche qui, come non mai, si rivela vero che “L’essenziale è invisibile agli occhi” o, almeno, a quelli di tanti che non vivono pienamente la propria vita quasi accecati nel rincorrere sempre qualcosa, soggiogati dai tanti eventi e, quindi, incapaci di essere “liberi”.

In “Chiudi gli occhi e guarda” il cui titolo è già un paradosso espressivo, nel finale si fa chiaro, per chi legge, il significato del romanzo che Nicola Pezzoli ha saputo, con i personaggi, i dialoghi, il susseguirsi degli eventi, rendere una storia piacevole, divertente ma, soprattutto, ricca nei contenuti.