Come sopravvivere all’amore e ad altri demoni meridiani
- Autore: Antonio Marangolo
- Categoria: Narrativa Italiana
- Casa editrice: Mondadori
- Anno di pubblicazione: 2016
Immaginate, in un pomeriggio di caldo torrido, di essere al mare, di essere preda di un irrefrenabile desiderio d’amore pomeridiano, e l’acqua che si frange sulle rocce vi invita a fare un bagno. Una veloce nuotata ed ecco che, uscendo dall’acqua, vi accorgete di non avere più i vostri attributi. Un evento straordinario e del tutto inatteso: è quello che capiterà al protagonista della nostra storia. Antonio Marangolo, sassofonista e compositore catanese, storico musicista della band di Francesco Guccini, Ivano Fossati, Paolo Conte e Vinicio Capossela, dopo l’esordio con “Complice lo specchio”, è in libreria con il suo ultimo lavoro, “Come sopravvivere all’amore e ad altri demoni meridiani”.
Un romanzo surreale, avventuroso, umoristico e divertente. Una scrittura agile, limpida, curata e una costante vena ironica contribuiscono a rendere la storia deliziosa e godibile. Il protagonista, un collezionista di solitudini, quel pomeriggio, seduto su delle rocce taglienti, è appagato dalla bellezza e dal mistero che il porto di Pozzillo, ai piedi dell’Etna, suscitava. Lo circondava uno specchio di mare ionico, calmo e piatto, e per le sue correnti adatto a un esperto nuotatore. Il caldo era soffocante e il canto delle cicale assordante. All’improvviso, complice l’ora calda, gli venne in mente il ricordo di quando tredicenne attendeva l’arrivo della giovane Venerina, la figlia del pescatore Nardo, per rassettare la cucina. Sensuale e selvaggia, era l’oggetto del suo ossessivo desiderio estivo, era in balia di un demone meridiano.
In Sicilia, quando la calura rende tutto immobile, le ore pomeridiane sono le migliori per concedersi ai piaceri voluttuosi. A quel punto decise, preso dai sensuali ricordi, di immergersi in mare. Fluttuava tra le acque, lasciandosi andare, quando gli parve di sentire dei sospiri di donna. Era solo, nessuno intorno. Il mare era fermo, non faceva rumore e nessun suono sembrava arrivare dalle case intorno. Eppure quei gemiti sensuali lo avevano distratto dai suoi pensieri. Di nuovo il silenzio e una strana sensazione fisica lo prese: non aveva più le sue virtù indecenti. Cosa fare e a chi chiedere aiuto?
“Corsi in macchina, ci entrai dentro sapendo che, dopo ore di sole, sarebbe stata peggio di una sauna e sperai che il forte calore mi facesse riavere la dotazione sparita. Ciò che notai subito, pur nella disperazione di una castrazione che mi colpiva come un maleficio, fu un benessere e un’energia mai avvertite prima, ma lo stupore per questa sensazione fu presto soffocato dal panico crescente”.
Si avvicenderanno, nel corso della storia, stravaganti e originali personaggi nella risoluzione del suo caso: la sparizione dei genitali.
Il giovane medico Buscemi, inforcando i suoi Ray- Ban, esporrà le teorie più incredibili per quella situazione imbarazzante come, ad esempio, l’inquinamento atmosferico.
La seducente ed ammaliante terapeuta venezuelana Elena Alma, dagli occhi verdi e le labbra scarlatte, gli dirà di essere a conoscenza di un caso simile successo nel lontano 1952, in America Latina, e che alla fine avrebbe dovuto rassegnarsi a vivere senza.
A quel punto dove la scienza era fallita, solo il mago Telesio con i suoi rituali avrebbe potuto allontanare gli spiriti maligni. Invece fu da subito convinto che il caso del nostro sventurato riguardasse i rapporti tra l’antica Grecia e la Sicilia, era legato alla mitologia greca.
E chi, se non il professore Virgilio Martinez, profondo conoscitore del greco antico, avrebbe potuto rispondere come un oracolo alle sue domande?
Il dilemma fu subito sciolto. Il nostro era stato vittima di un sortilegio dei demoni meridiani, di Lamìa, una dea con il corpo in parte umano e in parte animalesco, che divora la sua vittima dopo averla sedotta. L’ora in cui agisce è quella che segue mezzogiorno, quando gli umani spossati dalla canicola, “cadono in uno stato di accidiosa voluttà”, e diventano preda della ninfolessia. La sua pelle è di seta, i capelli lunghi sono lucidi e tendono al blu scuro, gli occhi hanno il taglio orientale e le labbra sono morbide e generose. La bellezza del viso, l’armonia delle spalle e la perfezione del seno incantava e stregava chiunque fosse al suo cospetto. Cosa accadrà al nostro seduttore? È tutto da leggere.
“Come sopravvivere all’amore e ad altri demoni meridiani” è una favola seducente, un’avventura avvincente nella quale il nostro protagonista sarà alle prese con l’amore e con le sue imprudenti tentazioni. Una lettura piacevole ed intelligente di una rappresentazione irreale e fantastica della bellezza e dei pericoli dell’amore nella nostra vita.
Come sopravvivere all'amore e ad altri demoni meridiani
Amazon.it: 9,99 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Come sopravvivere all’amore e ad altri demoni meridiani
Lascia il tuo commento