D’amore e di ventura
- Autore: Elisabetta Bricca
- Genere: Romanzi d’amore
- Categoria: Narrativa Italiana
- Anno di pubblicazione: 2010
Cesare Mocenigo è un capitano di ventura, nobile, scaltro e affascinante come un angelo nero. Viola Ripamonti Sforza è la bellissima e coraggiosa nipote del suo peggior nemico. Eppure, benché il dolore lo abbia reso un uomo tormentato e pericoloso, quando la incontra Cesare comprende di avere ancora un’anima. E insieme a lei, sullo sfondo dell’aspra guerra tra Venezia e Milano, tra le battaglie, gli intrighi e lo splendore del Rinascimento, sarà protagonista di una struggente storia di passione e redenzione, in una lenta risalita verso la luce durante la quale tutto può accadere, se a comandare è il cuore. (Note di copertina)
3 Agosto 2010 - Appena uscito in questi giorni in tutte le edicole il nuovo romanzo storico, edito da H. Mondadori, di Elisabetta Bricca "D’amore e di ventura", ambientato nel XV secolo tra Milano e Venezia. Ad anticipare l’uscita del libro un book trailer accattivante e convincente (vedi in fondo).
Le vicende narrate sono avvincenti, piacevoli ed intriganti.
Cesare è un ragazzo di diciott’anni spensierato e forse arrogante all’inizio, ma la tragedia della sua famiglia lo travolge e lo trasforma in un demone nero come la pece. La sete di vendetta si impossessa di lui e diventa la sua ragione di vita. Nonostante questo si comprende Cesare e lo si ammira. L’incontro con Viola bambina già fa intravedere che un frammento della sua anima è ancora intatto, nonostante lui non lo desideri ammettere nemmeno a se stesso.
Il lettore viene travolto dagli eventi e si ritrova a vivere nel XV secolo, testimone della Storia e dell’amore malcelato che provano Cesare e Viola l’uno per l’altra.
L’autrice ha saputo gestire le sue parole in modo delicato, ma convincente, senza mai cadere nel volgare. Il racconto fino alla fine lascia il lettore attaccato a quelle pagine, coinvolto da intrighi, passioni e sangue.
Ottima lettura che consiglio a tutti!
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: D’amore e di ventura
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