Dove nasce il vento. Vita di Nellie Bly
- Autore: Nicola Attadio
- Genere: Romanzi e saggi storici
- Categoria: Saggistica
- Casa editrice: Bompiani
- Anno di pubblicazione: 2018
"Dove nasce il vento. Vita di Nellie Bly" opera prima di Nicola Attadio – esperto di comunicazione, nonché autore e conduttore del programma “Vite che non sono la tua” su Radio3 che, tra l’altro, gli ha dato lo spunto per il libro – è stato pubblicato da Bompiani a marzo 2018. Una biografia romanzata scorrevole, frizzante e originale con i capitoli che introducono in corsivo il “pensiero” della protagonista e che ha permesso al grande pubblico di conoscere una donna di cui in Italia non si è sentito parlare mai tanto, ovvero Elizabeth Cochran in arte Nellie Bly. Ma chi era Nellie Bly? L’autore parte proprio dalle origini.
Cresciuta nella Pennsylvania di metà Ottocento da un facoltoso commerciante, Michael Cochran, eletto giudice onorario perché ricco più che per le competenze giuridiche e da Mary Jane Cummings, una vedova che gli darà oltre Elisabeth – detta Pink per il vezzo di vestirla di rosa da piccola – altri quattro figli che andranno ad aggiungersi ai dieci che il marito ha avuto con la prima moglie.
Una grande famiglia felice, senza particolari problemi. Ma quando la madre di nuovo vedova si risposa con un uomo che si rivela violento e pericoloso, le cose cambiano. E Pink farà vedere per la prima volta di che pasta è fatta. Al momento dell’udienza di divorzio chiesto da Mary Jane (che poche donne avevano il coraggio di chiedere nonostante fosse ufficialmente previsto) la ragazza testimonierà in favore della mamma con coraggio, lasciando tutti a bocca a aperta per una giovane di 14 anni. Dopo questa esperienza Elisabeth capirà, anche a proprie spese, che il rispetto viene prima di tutto.
Mai più, ripete a sé stessa. Mai più in balia di altri, Mai più barattare la propria dignità in cambio di un po’ di sicurezza, Mai più nella propria vita dovrà dipendere da un uomo. Mai più.
Per l’America è un’epoca di grandi trasformazioni, sociali, economiche e industriali. La gente scappa dai piccoli centri verso le grandi città alla ricerca di un salario sicuro e un’esistenza che valga la pena di essere vissuta. Così fa anche Elisabeth, che però sogna in grande sin da subito. Non vuole fare la centralinista e men che mai lavorare in fabbrica. Al limite la maestra, quello sì, perché la cultura è fondamentale per affrancarsi da una certa condizione. Ma il destino sceglierà diversamente per lei. Trasferitasi con la famiglia a Pittsburgh, un giorno legge un articolo intitolato “A cosa servono le ragazze” di Erasmus Wilson, famoso editorialista, il quale sosteneva che le donne appartengono alla sfera domestica e il loro compito era cucire, cucinare e crescere i bambini. Elisabeth prende carta e penna e scrive una feroce lettera di protesta.
Perché a lei stanno a cuore e «le ragazze senza. Senza un particolare talento. Senza bellezza. Senza denaro. Solo loro le vere e principali vittime della discriminazione». Risposta che verrà notata per il piglio deciso dal direttore del Dispatch, il giornale della città, che la convoca e le propone un posto in redazione. Da questo momento diventa Nellie Bly e in pochi anni farà quello che nemmeno un reporter di sesso maschile e con più esperienza di lei abbia mai fatto. Diverrà infatti la prima giornalista sotto copertura e in questo si rivelerà la più abile proprio per le sue doti caratteriali.
La sua prima inchiesta per il magazine la conduce da sola in Messico, con la madre come accompagnatrice. Sarebbe pericoloso ai nostri giorni, figurarsi al tempo. Nellie ha fame di sapere, di capire e di incontrare gli abitanti del luogo, stare fra la gente.
Quando rientra però è scontenta del ruolo che via via assume al Dispatch, così prende la decisione di andarsene optando per una scelta ancora più audace: si presenta dal direttore del World di proprietà di Joseph Pulitzer, a New York. E per questa testata conduce una delle inchieste più celebri: trascorre 10 giorni in un ospedale psichiatrico femminile per denunciarne le terribili condizioni. La sua indagine fa scoppiare uno scandalo che ha come diretta conseguenza il miglioramento delle condizioni di tali luoghi di ricovero e del relativo trattamento delle pazienti. Nasce una nuova idea di giornalismo. Un giornalismo utile a migliorare le condizioni di vita delle persone ed è questa la cosa più importante per Nellie.
Ma non è tutto. Arriva a compiere, surclassandole, le stesse gesta di un personaggio letterario, ovvero del protagonista de "Il Giro del mondo in 80 giorni" di Jules Verne (che vorrà conoscerla).
Già in età matura, infine, sarà inviata sul fronte austriaco. Un’esperienza che la segnerà nel profondo, da cui è stato tratto nel nostro Paese un saggio dove descrive le atrocità della guerra, "Da fronti opposti. Diari di guerra 1914-1915"
Per quanto riguarda la sfera personale, anche questa piuttosto intensa, non fu tutta rose e fiori. Si sposò tra lo stupore generale e il matrimonio fu particolare e controverso: inoltre, le maggiori delusioni le riceverà proprio dagli uomini, in particolare da uno di cui si fidava, che la porterà sul lastrico creandole numerosi problemi di ordine finanziario.
Per chi volesse saperne di più alla fine di "Dove nasce il vento. Vita di Nellie Bly" c’è un’utile bibliografia dove, tra gli altri, vengono indicati alcuni scritti della stessa Nellie.
Una storia che fa capire quanto una donna debba lottare e molto se vuole ottenere ciò che desidera, a prezzo di rinunce e sacrifici, ma lascia un prezioso messaggio valevole per tutti: gli ostacoli non fermano chi è davvero motivato nel raggiungimento dei propri obiettivi.
Dove nasce il vento: vita di Nellie Bly, a free American girl
Amazon.it: 9,99 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Dove nasce il vento. Vita di Nellie Bly
Lascia il tuo commento