Fiabe in rosso di Lorenzo Naia e Roberta Rossetti

Fiabe in rosso (Verbavolant, 2020) di Lorenzo Naia, con le illustrazioni di Roberta Rossetti, è un progetto nato a quattro mani contro la violenza sulle donne e gli stereotipi di genere.

• Cenerentola:

  “Un brutto giorno la moglie di un ricco gentiluomo si ammalò”.

  La donna, quando aveva capito che la fine si stava avvicinando, aveva chiamato a sé la sua unica figlia per dirle che, come era successo a lei, sarebbe stata giudicata per il colore della sua pelle. La madre consigliava alla figlia di non perdere mai le buone maniere, di essere sempre gentile dimostrando il suo coraggio e la sua nobiltà d’animo. Erano state le sue ultime parole. “Poi chiuse gli occhi e morì”.
  Erano trascorsi alcuni anni e la bimba era diventata ormai una ragazza. Il padre aveva deciso di riprendere moglie e aveva scelto una donna arrogante e presuntuosa. Inoltre la matrigna aveva due figlie che le somigliavano tantissimo nell’aspetto e nel carattere. L’esistenza quotidiana della ragazza stava volgendo verso una difficile strada.

• Biancaneve

  “Una volta, nel pieno dell’inverno, mentre i fiocchi di neve cadevano dal cielo come piume, una regina cuciva, seduta accanto a una finestra dalla cornice d’ebano”.

  La donna, distratta dal bianco spettacolo si era punta un dito e tre gocce di sangue erano cadute nella neve. La regina era rimasta colpita dal contrasto del rosso sul candore della neve.

  “Oh, se solo potessi avere un bambino bianco come la neve, rosso come il sangue e nero come il legno della finestra!”.

  Era stato il pensiero della regina. Poco tempo dopo, la donna aveva dato alla luce una bambina bianca come la neve, rossa come il sangue e dai capelli neri come l’ebano: per questo venne chiamata Biancaneve. Però alla sua nascita, la neo mamma purtroppo era morta. L’anno seguente il re aveva ripreso moglie, una donna bella, ma superba e prepotente, che non poteva tollerare ci fosse qualcuna più avvenente.

Fiabe in rosso è una breve raccolta di favole della tradizione con protagoniste femminili, la cui trama è stata rivisitata. La ristampa contiene due racconti inediti e molte illustrazioni particolari, in cui spicca il colore rosso.

Alla fine del volume, l’editore tiene a precisare che:

"Il tema portante di “Fiabe in rosso”, la violenza sulle donne, continua purtroppo a essere di estrema attualità".

Il libro si rivolge non solo alle bambine e alle donne, perché:

“il rispetto e l’identità e dei sentimenti dell’altro va al di là del genere e dell’età. Ci riguarda tutti, nessuno escluso”.