Giorni, stagioni, emozioni di Massimo Vaccaro

“Giorni, stagioni, emozioni, parole che invadono la mente e il cuore, brividi di vita che attraversano lo scorrere del tempo, istanti che divengono eterni ed immortali.”

Dicono che soltanto il 10% della comunicazione sia verbale, tutto il resto lo comunichiamo con corpo, gesti, sguardi e movimenti a volte inconsapevoli. Forse sarà così, ma questa piccola percentuale può essere rilevante, se ciò che diciamo viene dal cuore.

Parole distillate con saggezza e determinazione, frasi semplici che riescono a colpire nel segno e penetrare come la lama più affilata.
Dichiarazioni d’amore per l’Amore stesso, fiumi di sentimenti dolci come il miele e impetuosi come la marea che s’infrange sugli scogli.

Un amore che trascende il tempo e lo spazio, parole proiettate da un cuore che sanguina emozioni vere, emozioni miste a richieste di amore e sincerità per attraversare insieme il lungo percorso chiamato vita…

Massimo Vaccaro ci delizia con una spremuta di cuore che non potrà lasciarci indifferenti. Un sapore dolce mescolato a una punta di amaro che vi scuoterà, portandovi a percepire emozioni vere e profonde, emozioni che lo stesso autore ha inciso su carta con inchiostro rovente.

In vita mia ho letto molti libri di poesie e tutti mi hanno lasciato qualcosa dentro, un senso di malinconia o di gioia, amore o tristezza.
Questo volume mi ha lasciato dentro talmente tante sensazioni che impiegherei lo spazio della recensione per scriverle tutte.

"Giorni, stagioni, emozioni", edito da Rupe Mutevole nel 2011, avrà il potere di stupirvi. Da centellinare giorno dopo giorno per affrontare la giornata con un sorriso.