Grip di Kennedy Ryan

Grip di Kennedy Ryan (Hope Edizioni, 2019) ci ricorda che l’amore non conosce ostacoli. E non si affievolisce col tempo.

Avete mai lottato contro una forza potente e irresistibile? Una forza che sapete bene di non potere sconfiggere, eppure avete lottato con le unghie e con i denti? Ecco quello che ha fatto Grip, per tanti anni. E anche Bristol.

Entrambi hanno combattuto contro quell’attrazione magnetica e quel sentimento che muove il mondo, perché il destino ci aveva messo in mezzo lo zampino e aveva voluto dividerli. Ora basta, però. È giunto il momento di dar sfogo a questi sentimenti, sentimenti che porteranno nostro verso la gioia. O la rovina.
D’altronde, che vita sarebbe, senza un pizzico di rischio?

Kennedy Ryan ci porta una storia d’amore a colori. Colori che esploderanno, colori che saranno il colore della storia, perché si parla di una ragazza con la pelle bianca e di un uomo con la pelle scura.
Dov’è il problema, direte voi. In effetti non dovrebbe esserci, eppure la società riesce e sempre a insinuare il tarlo del dubbio, finanche nei cuori più puri.

Una storia che affronterà i propri problemi e giungerà al capolinea stanca e stremata, ma senza rimpianti. Forse il lieto fine giungerà, ma per quanto tempo rimarrà?
Grip è una storia dedicata ai romantici, a chi crede che l’amore possa tutto e a chi, semplicemente, vuol lasciarsi trascinare da uno stile narrativo fresco appagante, grazie a personaggi superbamente dettagliati e a dialoghi feroci e taglienti. Una vicenda potente e sensuale che ci terrà compagnia anche dopo aver girato la fatidica ultima pagina.