Il bacio legato di Willow Winters

Una storia sbagliata, o forse una coppia sbagliata, è al centro di Il bacio legato, romanzo di Willow Winters (Hope Edizioni, 2020).

Una poliziotta e un criminale: una bella coppia, vero? Atipica ma affascinante. La logica imporrebbe che la prima dovrebbe seguire il secondo, arrestarlo e sbatterlo al fresco per anni e anni; e fine. Ma così sarebbe troppo facile, troppo breve e, diciamolo pure, senza quel brivido che ci farebbe apprezzare la storia. Proviamo a vederla in un altro modo.
La ragazza, in effetti, sta indagando su alcune cose poco chiare. Normale amministrazione, verrebbe da dire. Ma non sarà così, questa volta. Durante le indagini incontrerà lui, il bodyguard della famiglia Valetti, una famiglia nota per vivere ai confini della legalità, inutile sottolinearlo. Anzi, ama oltrepassarli spesso e volentieri. Ed ecco che tra loro accade qualcosa, quel qualcosa che davvero non ti aspetti. Quel qualcosa di cui hai dannatamente bisogno.
Lei capisce che quell’uomo è pericoloso. Non per la legge, ma per se stessa. E non in senso violento. Perlomeno solo in un certo contesto. Lui, d’altra parte, capisce che lei sta indagando sui suoi traffici illeciti e sa che deve liberarsene, in un modo o nell’altro. Magari senza violenza, non vuole farle chiedere pietà. Eppure lei lo fa, quando sono a letto insieme. A lei piace implorare e a lui piace sentirla sussurrare quelle parole di fuoco.

Willow Winters torna con la sua forte carica di passione ed erotismo e lo fa con due personaggi che definire sopra le righe sarebbe un eufemismo. Personaggi ottimamente caratterizzati che appariranno dinanzi a noi, mettendo in scena lo spettacolo delle loro vite. Senza censure, senza abili sotterfugi per imbrigliarci la mente: la verità, nuda e cruda. Più la prima che la seconda, in effetti.
Una storia oscura e potente che entrerà di forza in noi, una vicenda che non mi sento di consigliare ai deboli di cuore. A meno che non decidano di centellinare le pagine, in quel caso si può fare. Per gli altri da gustare in un unico boccone, un boccone dolce e piccante che forse faticherà un po’ ad andar giù. Ma non temete, sarà ugualmente delizioso. Provare per credere.