Il giostraio e altri racconti di Salvatore Bernocco

Salvatore Bernocco, poeta e giornalista pugliese, regala questa raccolta di racconti sospesi tra reale e fantastico, moderno ed antico ma con le radici ben piantate nella sua terra d’origine.

Ruvo di Puglia è un paese situato su un declivio collinare a circa trenta chilometri a nord del capoluogo pugliese, Bari, al quale è comunque legato e magnetizzato. Paese che a doppio filo ha negli occhi la terra e la fatica che ad essa è collegata, ma anche paese che inevitabilmente ha dovuto fare i conti con il progresso, Ruvo di Puglia è il protagonista quasi assoluto dei racconti di Salvatore Bernocco che di Ruvo è un suo figlio. Il filo rosso dei racconti è l’analisi psicologica dei protagonisti quasi sempre uomini dallo stato civile libero e sempre sospesi tra l’affrancamento dalla famiglia e la paura per la fine di quella adolescenza senza fine. Per chi conosce Ruvo non sarà difficile riconoscere molti luoghi descritti dall’autore o anche solo accennati, ma quei luoghi, cari allo scrittore sanno trasformarsi, potenza della narrazione e dell’abilità scrittoria di Bernocco, dal tocco elegante e sottilmente ironico, in un non luogo comune a tutti i paesi del Sud ma anche a tutti paesi del mondo che non sanno e soprattutto non vogliono essere città.
Tanti i personaggi che sfilano nei racconti: il giostraio romagnolo che scende per la festa dell’ottavario, tanto attesa e celebrata in paese che incontra per poco le attenzioni di una giovane evoluta e emancipata ma in realtà chiusa nella mentalità diffidente propria dei suoi compaesani, Vincenzo Coricò che però non è legato alla realtà ruvese, un figlio di famiglia afflitto da una curiosa narcolessia, l’ironica e al tempo stesso romantica coppia di gatti Orazio lo strabico e la micia di buona famiglia Musetta, l’infelice Sandrino, la cui storia rappresenta l’universale dolore di un qualsiasi vinto del sud di ogni latitudine.

Malgrado l’ambientazione dei racconti sia strettamente collegata a un territorio preciso, l’autore Bernocco grazie al buon impianto narrativo riesce ad appassionare e ad incuriosire. Una raccolta di racconti che come stile sembra strizzare l’occhio a Domenico Rea e a Giuseppe Marotta, ma tuttavia è moderna e fresca. Per lettori di ogni regione ed età.

- Youcanprint, 2013