Il privilegio di essere un guru
- Autore: Lorenzo Licalzi
- Categoria: Narrativa Italiana
- Casa editrice: Fazi
- Anno di pubblicazione: 2004
Non leggo spesso romanzi se non di pochi e selezionati autori che apprezzo da sempre. Grazie a "Il privilegio di essere un guru", pubblicato da Fazi nel 2004, Lorenzo Licalzi potrebbe entrare in questa cerchia.
Il romanzo racconta di un infermiere che è il ritratto del materialismo, preso com’è dallo scopo fondamentale della sua vita: portarsi a letto più donne possibili. La conquista di una donna in particolare, la bella ma poco acuta Maria, giovane adepta New Age dei nostri giorni, apre al protagonista del romanzo la strada verso un futuro di profondo cambiamento... oppure no.
I pregi di questo libro sono essenzialmente due:
- è ben scritto con uno stile leggero e divertente
- nonostante si legga con facilità e coinvolgimento, Licalzi non perde l’occasione per affrontare temi piuttosto profondi a cavallo tra misticismo orientale e spiritualità occidentale in un’ottica non originalissima ma comunque coerente ed accurata.
Il risultato è che si finisce per avere tra le mani un libro decisamente divertente che fa comunque riflettere, cosa si può volere di più da due etti e mezzo di cellulosa stampata?
Il privilegio di essere un guru
Amazon.it: 6,99 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Il privilegio di essere un guru
Lascia il tuo commento
Andrea è di professione infermiere, ma in realtà il suo vero "lavoro" è quello di portarsi a letto più donne possibili. Ed a questa attività dedica tutto se stesso ed il suo tempo libero. Legge, s’informa, si documenta. Assorbe come una spugna tutte le informazioni possibili ed immaginabili che gli arrivano da qualunque fonte. Dalle riviste specializzate, dai quotidiani, dai discorsi che ascolta, dalla televisione (è un esperto di viaggi pur non essendo praticamente mai uscito da Genova!-Conosce a memoria tutte le puntate di "Alle falde del Kilimangiaro", e si "rivende" le nozioni apprese con una padronanza di linguaggio ed un entusiasmo così coinvolgente che qualunque donna sogna di viaggiare con lui). Abborda con scuse e tecniche sopraffine donne di vario genere, razza ed età, purchè attraenti e s’intestardisce con quelle più "difficili", fino ad arrivare a raggiungere il suo scopo. Una volta ottenuto ciò che desiderava, con una solita, ripetuta e meschina scusa le rimanda a casa in taxi e sparisce per sempre dalla loro vita.
Questo fino a quando conosce Maria, vegetariana convinta, spirituale ed ingenua, con la quale avrà un "lunghissimo" ed estenuante fidanzamento di qualche settimana. Una volta terminata la storia con lei, per far perdere definitivamente le sue tracce, parte per il Giappone (lui che ha paura di volare)alla ricerca di se stesso, non immaginando che questo viaggio cambierà per sempre la sua vita in modo sorprendente.
Licalzi narra in maniera scorrevole e divertente le avventure ed i costumi di questo singolare "Casanova" ligure, caratterizzando alcuni personaggi che esaltano ancor di più le storie esilaranti ed al limite del grottesco che l’autore racconta in questo godibilissimo romanzo.
Da leggere e da ridere.
Stefano Pietri