Il ragazzo dei mondi infiniti di Neil Gaiman e Michael Reaves

Sentire il nome di Neil Gaiman fa pensare immediatamente a mondi reali e bizzarri, dei dalle sembianze umane con abitudini inconsuete, mondi onirici che s’alternano alla realtà di tutti i giorni. E questo libro non sarà l’eccezione alla regola…

Joey Harker è il tipico ragazzo adolescente tra scuola, amici, qualche birichinata…
Un giorno, un professore affida un compito alla classe: divisi in gruppi, li lascerà in una zona della città e loro dovranno riuscire a orientarsi. Joey è convinto che non sarà un problema e, per far colpo su una ragazza, s’incarica di ritrovare la via del ritorno. Non può e non vuole fallire. Tutto sembra filare liscio ma, a un certo punto, qualcosa non quadra. Allontanatosi da solo, rivede la ragazza che gli piace, ma ha qualcosa di diverso; riesce a tornare a casa, ma qualcosa è cambiato. Eppure lui ha soltanto camminato…
Ed è proprio ciò che è: un Camminatore. Per caso si sposta tra un mondo e l’altro, attraverso lo spazio e il tempo. Lui non se ne rende nemmeno conto, lo fa senza volerlo. Purtroppo viene notato e a qualcuno non piace affatto il suo talento. Viene inseguito da uomini che fanno surf su dischi volanti; catturato viene a conoscenza di una battaglia tra due fazioni… A questo punto, Joey dovrà imparare a padroneggiare il suo dono e ad aiutare tutti i Joey delle altre dimensioni, altrimenti qualcuno romperà l’equilibrio tra i mondi con conseguenze disastrose…

L’immaginazione di Neil Gaiman non ha confini. E’ come il regno fatato della Fantàsia di Michael Ende. E’ facilissimo perdersi nelle sue frasi, nelle sue descrizioni, e dispiace sempre uscire da tutto ciò, alla fine del libro. Un talento visionario unico, un viaggio potenzialmente infinito in mondi paralleli che aspettano soltanto d’esser letti. Tuffatevi anche voi, non ve ne pentirete di sicuro.