Il tallone di Achille

Massimo Tallone, scrittore e saggista torinese, ha curato quest’antologia dal nome curioso, Il tallone di AchIille (Golem Edizioni, 2019). Una raccolta di racconti gialli di autori vari scritti con particolare affettazione e singolarità.
Il titolo prende il nome dal mito di Achille e raccoglie quindici racconti noir ciascuno dei quali è ispirato da una debolezza umana. Per cui:

chi ha scritto quelle pagine sapeva come siamo fatti, sapeva quanto sia gustoso infrangere le regole. Insomma, fin dal primo momento in cui entrano in scena, gli umani sono attratti dal crimine.

Gli autori sono appunto quindici, tutti accomunati da un profondo studio del male e delle debolezze umane: dal femminicidio, dalle ossessioni portate avanti all’estremo, dal dolore come conseguenza della delusione e del tradimento, dalla vendetta. Bellissimo affresco della natura umana deviata, dove:

Gli esseri umani sono la cosa peggiore riuscita a Dio, così mal riuscita che mi viene da pensare che forse non siano nemmeno opera sua.

Un’antologia scritta con profonda conoscenza del tema trattato da tutti gli autori. Un perfetto gioco narrativo sull’onda del male. Da cui però può anche nascere il bene. Infatti l’8% del ricavato delle vendite de Il tallone di AchIille verrà devoluto all’AIRC. Una lettura avvincente e intrigante, sull’onda della narrazione delle tante e violente debolezze umane.