In trappola. Ferragosto in giallo sul lago d’Orta di Erica Gibogini

Erica Gibogini, autrice di Orta in giallo, Rose bianche sull’acqua e Pic-nic al lago, ora torna in libreria con In trappola. Ferragosto in giallo sul lago d’Orta (Morellini, 2022), un giallo ambientato il giorno di Ferragosto nei luoghi a lei molto cari: il lago d’Orta e in particolare la cima del Mottarone.

“Erica ci porta sul Mottarone, la montagna che svetta solitaria delimitando la parte orientale del lago d’Orta, dal lago Maggiore e da cui si possono ammirare sette laghi, imponenti montagne dalle Alpi Marittime al Monviso, dal maestoso massiccio del monte Rosa alle alpi svizzere le cui vette superano i quattromila metri, fino alla Pianura Padana e a Milano. Il Mottarone è meta privilegiata per gli amanti dell’ebbrezza del volo con il parapendio.”

Proprio nella scarpata del Mottarone viene trovato il corpo di un uomo precipitato con il parapendio. Il commissario Verano, chiamato a indagare, scruta con attenzione quel volto sfigurato. Può essere stato un incidente o no? Parallelamente si narra la vicenda di Marco Pastore, un uomo appassionato di parapendio, che ha appuntamento con un amico proprio per lanciarsi. Lui con la mente, però, torna a un’estate lontana nel tempo, nel 1973, quando in vacanza era stato proprio in questi luoghi. Come mai da allora non era più tornato? Quale vicenda misteriosa è accaduta?

In trappola. Ferragosto in giallo sul lago d’Orta è un bel giallo, elaborato con arguzia, dove passato e presente si confondono in un unicum che lascia il lettore avvinto alla storia, fino allo scioglimento narrativo finale.
Un romanzo degno di attenzione sia per i luoghi descritti dall’autrice con particolare ricerca e diretta conoscenza, sia per il contenuto di una trama che racconta due vicende che corrono parallele fino a scontrarsi nel finale. Personaggi finemente descritti, una parte dialogica che bene si alterna con quella in prosa, fluida e precisa. Una lettura “di lago”, particolarmente invitante e divertente.