Inverno Haiku

Non tutti conoscono ancora l’haiku. Questo genere lirico nasce in Giappone e si caratterizza per una struttura metrica di diciassette on (unità fonetica di base orientale) disposte su tre righe rispettivamente di cinque, sette e cinque sillabe. Il suo contenuto è generalmente un richiamo alla natura e all’osservazione fugace della realtà ed è pertanto un componimento molto visivo, che in poche parole scuote l’animo umano e richiama profonde sfumature emozionali.

Il progetto ambizioso della casa editrice Edizioni della Sera consiste nel voler realizzare quattro volumi dedicati alle quattro stagioni e dà il via l’opera che ha per riferimento l’inverno.
Il nome di questa collana è Hanami (che nella tradizione giapponese significa contemplazione dei fiori), proprio perché gli orientali alla vista dei fiori primaverili riescono a trovare serenità e un’inesauribile fonte di ispirazione.

I venticinque haijin che hanno realizzato il testo sono stati accuratamente selezionati dalla casa editrice in seguito a un concorso letterario di haiku a cui hanno partecipato centinaia di autori in tutta Italia, pertanto il livello dei componimenti è senza dubbio molto elevato; inoltre dalle brevi biografie messe in calce all’opera si può notare come essi siano tutti affini al mondo letterario e con pubblicazioni già all’attivo.

Il volume Hanami-Inverno è una piccola perla che racchiude attimi di grande spessore e di un’infinita delicatezza poetica. Lo consiglio vivamente sia a chi è attratto da questo tipo di lirica, sia a chi ancora non la conosce e ne vuole imparare la tecnica, perché accanto ad haiku più leggiadri e scherzosi si possono trovare anche haiku che riflettono con precisione e meticolosità il pensiero zen.
Può inoltre essere un gradito regalo per amici stranieri perché sotto a ogni componimento vi è la relativa traduzione nella lingua inglese.