L’ultima sorpresa di Lisa Kleypas

Quinto ed ultimo libro della serie delle “Audaci zitelle”, questa storia ci presenta un nuovo personaggio: Raphael Bowman, detto Rafe, fratello maggiore di Lillian e Daisy.
Rafe, americano, ragazzo scapestrato e ribelle, giunge in Inghilterra non tanto per far visita alle sorelle, quanto per convincere lady Natalie Blandford a sposarlo giacché suo padre gli darà una parte della ditta Bowman solo in caso sposi una nobile inglese. Lillian, non conoscendo ancora di persona la ragazza, decide di invitare per un tè la sua cugina povera nonché dama di compagnia, Hannah Appleton, così da poter carpire informazioni su Natalie prima di incontrarla. A quel tè, oltre alle Zitelle-amiche di Lillian, Annabelle ed Evie, era presente anche Rafe stesso e l’incontro tra lui e la signorina Hannah si rivela subito elettrico, concludendosi con un bacio appassionato che non lascerà indifferente nessuno dei due…
Indignata, Hannah riferisce della pessima opinione che le ha fatto il signor Bowman alla cugina Natalie, che però è divertita dal suo racconto e non vede l’ora di conoscerlo durante le vacanze di natale che trascorrerà con i genitori ed Hannah, apposta per conoscerlo, nella tenuta di campagna dei Westcliff.
Rafe trova Natalie una bella ragazza ma né questo né i vantaggi che otterrebbe sposandola paiono convincerlo a chiedere la sua mano, perché al contrario le sue attenzioni vengono sempre più catalizzate da Hannah…
I due hanno differenti concezioni dell’amore: per Hannah è l’ingrediente fondamentale di un’unione, per Rafe nel matrimonio non si va oltre l’affezionamento. Ecco un discorso tra loro, quando la giovane gli chiede se mai potrà amare davvero Natalie:

"Intendo vero amore, quello che ti fa sentire felice e
disperato al tempo stesso. L’amore che ti spinge a fare qualsiasi
sacrificio per il bene di qualcun altro.
Le labbra di lui si incurvarono in un sorriso pieno di
sarcasmo.
“Perché mai dovrei voler provare qualcosa del genere per
mia moglie? Rovinerei un matrimonio perfetto”.

Ma tra i due c’è anche palese attrazione:

“Voi mi desiderate“ le mormorò. Con un repentino cambio
d’umore, si fece improvvisamente tenero, percorrendole
lentamente la gola con le labbra. “ Ammettetelo, Hannah: io
rispondo alle vostre tendenze criminali. E senza dubbio voi
tirate fuori il peggio di me.

Il ricco Bowman si sente sempre più attratto da quella ragazza:
Si sforzò di mantenere un’espressione calma, anche se era
combattuto tra due verità inconciliabili: non poteva averla e
non poteva non averla.
E Hannah? Sebbene anche lei sia sempre più attratta da Rafe, sa che essendo di ceti sociali diversi non potrebbe mai aspirare a lui:

Non avrebbe mai potuto averlo, lo sapeva. La vita di
lui scorreva su binari ben distanti da quelli della sua. Era il
frutto proibito. Forse per questo suscitava in lei quell’attrazione
feroce.

Natalie trova nel caminetto una lettera d’amore di Rafe e pensa sia stata scritta per lei, ma Hannah leggendola intuisce che l’uomo l’abbia scritta per lei, dopo un loro momento di intensa vicinanza…
Da quelle righe appassionate, Hannah comprende che anche il giovane corrisponde i suoi sentimenti e, supportata dalle Zitelle, decide che parlerà con Rafe… Ma il giovane cosa farà: si sposerà per interesse con Natalie o seguirà il cuore che lo porta da Hannah, rischiando persino di essere diseredato dal padre?

Con questo libro si conclude la saga delle Audaci Zitelle della Kleypas: chi ha letto tutte le storie (”Segreti di una notte d’estate”, ”Accadde in autunno”, ”Peccati d’inverno”, ”Scandalo in primavera” e quest’ultimo, ”L’ultima sorpresa”) si sarà sicuramente affezionato ai protagonisti, ben calati nel periodo storico eppure anche estremamente contemporanei nel loro modo di lasciarsi andare ai sentimenti, a quel tempo considerati accessori inutili rispetto alle convenienze sociali, agli affari e alla passione. Tutte le coppie sono differenti tra loro e le loro storie avvincenti ed è simpatica l’amicizia che lega le Zitelle dall’inizio alla fine. Tutte loro vorrebbero fare, come consuetudine, un buon matrimonio di interesse, ma fortunatamente finiscono per sposarsi per amore. Amore, lo stesso sentimento che renderà più umani i loro uomini, così forti e di potere da sembrare non aver tempo per i sentimentalismi. Ma l’amore, la passione, i sentimenti veri sono sempre gli stessi da che mondo e mondo e da che tempo è tempo... e così anche questi gentiluomini e queste gentildonne inglesi dell’ottocento ci sembreranno come noi.

Dirai che è troppo presto perché io senta tutto questo. Mi
chiederai come posso esserne così sicuro. Ma ci sono cose che
non si misurano col tempo. Chiedimelo tra un’ora. Chiedimelo
tra un mese. Tra un anno, tra dieci anni, tra una vita intera. Il
modo in cui ti amo durerà al di là di ogni calendario, di ogni
orologio, di ogni rintocco di qualsiasi campana che verrà mai
fusa.