L’uomo dalle iridi a specchio di Mariana Fujerof

Un uomo misterioso. Un uomo misterioso, seducente, ammaliatore il protagonista di "L’uomo dalle iridi a specchio". Si potrebbe dire che ha tutte le fortune.
Purtroppo no, poiché una rara e gravissima patologia gli impedisce di esporsi direttamente alla luce del sole. Forse per questo è divenuto ciò che è ora, un amante della bellezza con ideali rigidi e particolari, un appassionato alla vita che vuole gustare ogni istante come fosse l’ultimo.

Solo una persona riesce a capirlo e accettarlo per quello che è: la sorella. Lei vive in una villa in collina, uno di quei luoghi solitari e affascinanti che racchiudono sempre storie incredibili, drammatiche e questa non sembra voler fare eccezione.
Entrambi lottano quotidianamente contro qualcosa che scava nel loro io più profondo, emergendo da un passato che sembra sempre dimenticato, ma che, al momento (meno) opportuno, viene prepotentemente a galla. E fa danni.
Riusciranno a sconfiggere il demone che vive nei loro cuori o saranno destinati a soccombere? Due scelte: vincere o essere sopraffatti. Eppure tra questi due possibili finali possono succedere tante cose…

Mariana Fujerof scrive un thriller che ci afferra per la gola, sussurrando parole taglienti. Parole che fanno paura, parole dettate da una mente lucida. Parole che vorremo ascoltare. Un libro da evitare se cercate il brivido, se ne cercate molti, invece, avete appena trovato la storia che fa per voi.