Mucchio d’ossa
- Autore: Stephen King
- Genere: Horror e Gotico
Personalmente ritengo "Mucchio d’ossa" il miglior libro di Stephen King. Scritto nel 1998, solo da poco è in programma una sua versione cinematografica.
Il romanzo si apre con il protagonista, lo scrittore di successo Michael Noonan, davanti alla salma della moglie, morta per aneurisma e, come scopre in quell’occasione, da poco incinta. Il lutto sembra stravolgere Mike al punto da rendergli impossibile scrivere di nuovo, senza cadere vittima di attacchi violenti di panico. Saranno dei sogni, fin troppo vividi, a portarlo anni dopo a Sara Laughs, la sua casa al lago abbandonata da tempo, alla ricerca della tranquillità necessaria per tornare a scrivere. Li verrà sballotatto e coinvolto tra i tentativi del vecchio e ricco Max Devore di sottrarre la nipote Kyra alle cure della madre Mattie e dai fantasmi che sembrano affollare Sara Laughs e non solo. Esseri, tutt’altro che mero spirito, impotenti nel mondo reale.
Con una trama particolarmente brillante, tra citazioni di Melville, Maugham e King stesso, il "Re" fa raccontare a Michael in prima persona il suo trovarsi diviso nella ricerca di nuovi punti fissi nella sua vita (dopo la fine del matrimonio e forse della carriera da scrittore), spaziando con estrema naturalezza da elementi sovrannaturali ad incubi fin troppo reali, come la battaglia per l’affidamento di una bambina. Come al solito, Stephen King riesce a dare vita ad un’intera comunità (in questo caso TR 90 ove si trova Sara Luaghs) senza sforzo alcuno, caratterizzando cosi bene ogni personaggio che immaginarli risulta fin troppo facile, dalla dolce Kia al diabolico Max.
Leggendo "Mucchio d’ossa" si arriva non solo a comprendere il punto di vista dei protagonisti, ma anche ad immedesimarsi in ognuno di loro, provando ogni sensazione sulla propria pelle: dal dolore per un lutto, alla desolazione di una vita vuota, passando per la frustrazione di vedersi negato quanto si desidera.
Mucchio d'ossa
Amazon.it: 12,25 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Mucchio d’ossa
Lascia il tuo commento