Personaggi dei Promessi Sposi di Luigi Russo

Luigi Russo è stato un attento studioso del capolavoro manzoniano. Critico di matrice crociana, ha dato vita a molteplici opere. Uno dei libri più diffusi a livello scolastico è Personaggi dei Promessi Sposi, nel quale analizza i principali personaggi e dà giudizi che sono diventati epocali.

Ad esempio, Don Abbondio è presentato come "un debole e inetto" , vera espressione di un popolo come quello italiano, continuamente privato della propria dignità e per questo privo di moralità. Non fa nulla di veramente negativo, ma "permette che si compia il male" e ciò è anche peggio del farlo attivamente.

Padre Cristoforo, invece, è l’opposto morale di don Abbondio, che dimostra il suo coraggio, ma deve soccombere di fronte alla solidarietà tra gli iniqui. È studiato anche nella sua sofferta conversione: è un personaggio dinamico, che parte da una giovinezza di ragazzo viziato e attraverso il male provocato riesce a convertirsi a una vita più pura.

Ci sono anche i personaggi negativi, che però vengono valutati in modo diverso.
Don Rodrigo è un antagonista mediocre e poco eroico, compie cattive azioni, ma "vuol farsi vedere rispettabile", non rompe mai con la legge e trema di fronte alla sinistra profezia di padre Cristoforo. È un tirannello di mezza tacca.

L’Innominato, secondo Russo, ha un’altra statura, perché va oltre la legge e per questo conserva la capacità di redimersi di fronte a un’autorità più carismatica come quella del cardinale Borromeo, vero eroe del Bene.

Russo analizza figure come quelle del Padre provinciale, uomo di per sé non disonesto, ma che è costretto a piegarsi a un volere più forte. Eppure ne parla senza i pregiudizi anticlericali che da sempre hanno accompagnato l’opera manzoniana.

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Le figure femminili sono un mondo a parte. Non sono trattate in modo autonomo, ma collegate a quelle maschili.
Gertrude viene considerata come un’eroina romantica, soffocata dalla volontà paterna in un contesto arretrato, mentre la figura di Lucia non esce dalle solite rappresentazioni agiografiche della fanciulla perseguitata, sebbene critici più moderni ne abbiano dato un’interpretazione più dinamica.

È un limite di cui bisogna tener conto nella lettura del libro. Personaggi dei Promessi Sposi è un volume bello, anche se sicuramente un po’ datato.