Sepolcro in agguato di Robert Galbraith

Sepolcro in agguato (Salani, 2024, trad. di Valentina Daniele, Barbara Ronca, Laura Serra, Loredana Serratore) è il settimo libro dell’acclamata serie bestseller internazionale con protagonisti i detective Cormoran Strike e Robin Ellacott, scritta da Robert Galbraith, pseudonimo di J.K. Rowling, la creatrice della saga di Harry Potter. Ancora una volta viene offerta al lettore una trama coinvolgente e complessa, in cui la suspense romantica tra i due detective è in primo piano.
Personaggi minori, false piste, colpi di scena complessi e intricati mantengono alta la tensione nel lettore per oltre le mille pagine del romanzo.
Cormoran e Robin vengono contattati da un padre preoccupato per il figlio Will di cui non ha più notizie da quando si è unito a una comunità religiosa, la UHC, “Universal Humanitarian Church”, apparentemente un’organizzazione che persegue una dottrina di pace.
Strike invece scopre che sotto questo pacifismo si perpetrano fatti e morti inspiegabili.
Per smascherare le trame di questa cosiddetta “comunità di pace”, Robin decide di infiltrarsi nella setta come aspirante adepta, si reca quindi a Norfolk sede di questa chiesa e, in incognito, cerca prove per confutarne la credibilità ma si troverà totalmente impreparata al pericolo e all’impatto emotivo che l’attende.

Durante la lettura di questo romanzo c’è stato un momento in cui mi sono trovata a pensare se fosse necessario essere così dettagliati nel raccontare ogni singolo discorso del carismatico leader della setta, ritenendo fosse inutile per il ritmo del romanzo, ma continuando la lettura, ho compreso l’intenzione dell’autore (autrice in incognito), creare lo stesso impatto emotivo che la UHC aveva su coloro che vi aderivano attraverso l’esperienza di Robin.
Più di mille pagine sono scivolate via in una dimensione claustrofobica e ansiogena.

Un romanzo che non lascia indifferenti e apre molti interrogativi sulla pericolosità di certe sette. Romanzo superbo, scrittura fantastica, finale perfetto, altamente raccomandato.