Sindrome da assicuratore
- Autore: Paolo Nelli
- Categoria: Narrativa Italiana
- Casa editrice: La nave di Teseo
- Anno di pubblicazione: 2024
Nello, il protagonista del libro Trattato di economia affettiva di Paolo Nelli, pubblicato nel 2018, è diventato un uomo fatto ed è presente come protagonista anche in Sindrome da assicuratore (entrambi per La nave di Teseo, l’ultimo nel 2024).
Ha scelto di vivere a Londra con la sua compagna, che spesso è assente perché lavora anche in Francia: la capitale britannica, si sa, è tra le metropoli più care al mondo, ma in passato è stato un passaggio obbligato di molti italiani, che trovavano la città viva e pulsante e, se ci sapevi fare, potevi lavorare per un breve periodo e poi chiedere il sussidio di disoccupazione o si viveva coi subaffitti, con appartamenti stipati all’inverosimile da italiani, spagnoli, messicani, gente proveniente da ogni parte del mondo. Ora Nello deve fare più lavori per poter pagare l’affitto e le bollette.
La bicicletta è una scelta già quando a Londra le piste ciclabili erano poche. Per Nello è il segno della libertà e della spensieratezza. Ma è un ottimo professore anche se deve avere a che fare con vari Executive manager che in un giorno guadagnano quanto Nello in un anno. Presto tutto il libro diventa un trattato sulle disuguaglianze, anche se nei capitoli finali Nello dovrà affrontare problemi familiari per uno strano virus, che si è trasformato in una pandemia.
Ma tornando ai suoi lavori, il nostro protagonista insegna italiano a donne ricchissime che non lavorano. Magari c’è tra loro, quella che lo fa perché realmente interessata, mentre altre lo fanno esclusivamente per poter dire parole di gentilezza, quando sono col marito in Italia.
Se Nello accetta disuguaglianze macroscopiche, perché il mondo è ingiusto, il Narratore Paolo Nelli entra per dare cifre, stime esatte, con competenza e studio, ma si appoggia sul protagonista perché siamo comunque in un romanzo e il Narratore non ha nessuna intenzione di trasformare il suo protagonista in un economista politico, anche se il marchio di questo bel romanzo risiede nella vita di Nello rispetto a quello che vede intorno e che spesso lo lascia atterrito per le smaccate differenze di classe. Tornando alle lezioni private, proprio per far capire che questo è un romanzo, ma anche per “ridere” e riflettere su come l’Occidente abbia scelto come modello vincente il neoliberismo che noi non riusciamo a cogliere nella nostra quotidianità, a chi scrive sembra opportuno riportare un breve passo su una donna americana:
La casa che (Janet, Ndr) sta facendo costruire in Colorado, è una follia, mi dice Sue, anche per i parametri di ricchi americani, come sono loro, ma Janet ha sempre la scusante che la famiglia è numerosa, serve spazio. Per questa casa a Londra, voluta fortemente da Janet in una delle aree più care, sempre a quanto mi ha detto Sue, hanno chiesto un prestito bancario di sette milioni di sterline.
Il modo di scrivere di Paolo Nelli risolve anche un prestito bancario “scellerato”, senza farci troppa sociologia sopra. Come si è già scritto, il Narratore compare il meno possibile e anche un lettore accorto segue solo Nello che gira con la bici, e il pezzo preso in visione, può far pensare in negativo, il mondo è crudele, oppure come una storia in cui Janet è andata fuori di testa.
L’ambivalenza di un romanzo scritto ai giorni nostri, dove i colori si accendono o si attenuano, dove anche un prestito bancario irreale, diventa la narrazione del libro ma anche, per chi vuole, una denuncia sociale e politica
E le parti del romanzo di Nelli, quando viene in Italia per diporto o per preoccupazione di un virus senza controllo sono attraversate da una elegia che sembra ricordare che tutto quello che lasciamo qui, ci resta, la casa con ventiquattro bagni e i soldi, ma siamo noi a scomparire.
L’italiano usato dallo scrittore è di grande impatto emotivo, ma anche preciso e misurato, con diverse parti dove l’ironia e il senso del ridicolo ci aiutano a digerire come la ricchezza vera è per pochissimi, mentre gli altri otto miliardi che sono sul pianeta Terra si devono inventare una vita giorno per giorno, se vogliono mangiare.
Un romanzo serio, ma non serioso, ironico, ma non superficiale, da leggere. Va da sé.
Sindrome da assicuratore
Amazon.it: 19,95 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Sindrome da assicuratore
Lascia il tuo commento