Storie di Natale

Il Natale non può che essere al centro della narrazione di questa antologia: Storie di Natale (Sellerio, 2016). Sette storie per sette cultori di punta di questa casa editrice: Giosuè Calaciura, Andrea Camilleri, Francesco Cataluccio, Alicia Giménez-Bartlett, Antonio Manzini, Francesco Recami, Fabio Stassi.

Gli autori raccontano diverse avventure con i loro protagonisti di punta. Ad esempio Camilleri, con il suo tipico linguaggio, racconta una fiaba. Protagonista: un uomo che narra di quattro Natali diversi tra loro, metafora del progredire della sua vita. Calaciura, invece, parla di una storia amara di una famiglia composta da due ragazzi adolescenti, di cui uno è preda della disabilità, con cui tutti fanno i conti, non sempre piacevoli. Manzini con il suo Rocco Schiavone narra di un attore disoccupato di Cinecittà che per andare a rubare si traveste da Babbo Natale. Che gli accadrà?
Stassi racconta di un Natale particolare, dove un uomo condannato al confino dal regime fascista, viene trasferito proprio la notte di Natale: emblema dell’ingiustizia. Che cosa succederà durante il suo viaggio verso l’isola che non c’è?
Cataluccio parla di una fuga psicadelica di un impiegato, a cui è stato assegnato il compito di trovare un luogo per fare il pranzo aziendale natalizio. Ma questo compito per lui è troppo, e va fuori di testa.
Per Recami protagonista è una comitiva pronta a partire con un volo low-cost da Bologna a Palermo. Ma il maltempo li costringe a un atterraggio di fortuna e la possibilità di proseguire il viaggio su due pullman. Ma la dama bianca ha in serbo per tutti loro sorprese diverse.
Per Giménez-Bartlett il protagonista è un uomo divorziato che si appresta a trascorrere il Natale senza famiglia. Così per vincere la solitudine invita a pranzo un giovane testimone di Geova. E l’avventura ha inizio…

Il Natale è il secondo protagonista in divenire di questa antologia. Un evento un po’ diverso, un po’ magico e un po’ no per i nostri autori qui presenti, ma sempre caratterizzato da una buona prosa, e da trame profonde e ben delineate. Una lettura un po’… Magica!