Tuffi di superficie di Paola Farinetti

Paola Farinetti è in libreria con il romanzo d’esordio Tuffi di superficie, edito da Gallucci editore. Il libro è stato definito come:

Un romanzo dove tutto è intimamente vero e crudo. I suoi ricordi diventano i miei, le sue diverse età le mie, mie le sue malinconie.

Il libro racconta il percorso di vita dell’autrice stessa. Una donna cinquantenne che riflette e al contempo indaga, con profondità, l’animo umano.
Il mare diventa, così, una metafora, così come i suoi tuffi:

Quando si è nel mezzo dell’onda della vita, si ha occhio soltanto al cuore di quanto si sta vivendo, a quello che crediamo sia il senso dell’essere e del fare, qui ed ora. Tutto in noi, è assorbito da questa tensione e spesso, per questa stessa ragione, si resta inevitabilmente in superficie. È probabile che, differentemente, non si potrebbe vivere.

Il mare si fa specchio di esistenza e di vita, mentre i tuffi sono riflesso delle nostre cadute e delle nostre risalite.
Partendo da oggetti, all’apparenza privi di significato come una borsa, un cappotto di tweed, l’autrice ricorda, racconta storie, facendo emergere la sua totale esistenza. Così:

La memoria ingannevole fa la persona. Così attraverso dettagli di amore, bellezza, perdita, quasi perdita , qui si delinea l’esistenza di una donna. Intenso, commovente.

Tuffi di superficie è un lungo percorso intimistico, un confrontarsi con la vita, con i carichi di dolore e intolleranza, per cercare di andare avanti e di dare un senso all’esistenza umana. Toccanti sono le parole dedicate al marito morto, che trasudano un misto di amore e sofferenza, quell’incapacità di restare senza amore, che toglie il respiro. Che si tende a non accettare mai.

Un libro che si interroga sull’esistenza umana, con efficacia e grande potenza narrativa. Un mettersi a nudo scarnificato, ma costruttivo, reso con un linguaggio scarno e tagliente, molto veritiero. Un memoir che si divora per contenuti e bellezza di linguaggio, in cui specchiarsi con le proprie idiosincrasie e i propri difetti. Per imparare a vivere un po’ meglio e in pace con noi stessi.