Un uomo contro di Franco Ferro

Il terzo romanzo di Franco Ferro, intitolato Un uomo contro (Spunto Edizioni, 2019), tratta, con precisione e sapienza letteraria, un tema tristemente attuale, quello della violenza sulle donne.
Il romanzo viaggia su due binari paralleli, ma differenti. Racconta con perigliosità la storia di due donne differenti, ma legate, che si chiamano Clara ed Elsa. Clara, sposata con Carlo, un uomo intelligente e preparato, di rara sensibilità e umanità, ha una vita familiare invidiabile e di rara serenità. Hanno un figlio, Enzino. La loro felicità coniugale, dunque, è perfetta, e non manca di nulla, neanche di litigi costruttivi, fondati su divergenze di opinioni, ma sempre nel rispetto reciproco. Elsa, invece, medico, è sposata con Guido, suo compagno di università. Lui appartenente alla Torino bene, un padre primario in Ospedale e una madre insegnante. È un uomo molto bello e pare avere tutte le caratteristiche del principe azzurro. Ma ben presto emerge l’orco che è in lui. Tradimenti, bugie, ricatto psicologico, violenze verbali e non solo, sono soltanto alcuni dei suoi comportamenti al limite. Elsa ne è fisicamente e psicologicamente provata, si confida con Clara. Riuscirà a staccarsi da Guido per avere una vita normale e serena? E quale prezzo dovrà pagare, suo malgrado? Clara come l’aiuterà?

Un romanzo avvincente che tratta con rara sensibilità un tema complesso e ramificato come quello del femminicidio. Il romanzo ha insito in sé il suo stesso punto cardine: il trattare con perizia e delicatezza ciò che non dovrebbe accadere mai. Un libro dalla lettura emozionante, che rapisce per la trama ben elaborata e per la caratterizzazione dei personaggi. Credo che Un uomo contro rappresenti un importante tassello per superare e risolvere quello che attualmente è un problema molto serio, da risolvere prontamente, anche da uno stretto punto di vista culturale. E la lettura di questo testo può essere di grande aiuto per intraprendere un sentiero sconnesso e difficile, ma virtualmente vincente.