Aadam ed Eeva di Arto Paasilinna

La speranza può diventare compagna e motivo di sconfitte e questo, da tempo, accadeva anche al protagonista di Aadam ed Eeva di Aarto Paasilinna, il primo romanzo pubblicato dopo la sua morte dalla casa editrice milanese Iperborea nel 2019 con la traduzione di Marcello Ganassini.

Aadam, da lungo tempo indebitato e nella condizione di non avere più nulla di che vivere, continua a tenere fede al proprio obiettivo e a lavorare giorno e notte alla progettazione di un congegno che possa salvare il mondo dall’inquinamento. Una vera e propria rivoluzione per il nostro millennio, messa in atto senza particolari strumentazioni, ma fondata su valori morali di spessore e su idee per le quali Aadam sarebbe disposto a perdere la vita.

Arto, autore di grande umorismo, in questo romanzo dimostra tutta la sua attenzione su tematiche da anni divenute al centro dei rotocalchi e propone, sebbene in modo talvolta bizzarro, una soluzione. Sarà grazie all’intuito femminile di un’avvocatessa finlandese sopra le righe che le idee di Aadam riusciranno ad allontanarsi dai confini nazionali e a diventare oggetto di dibattito di grandi imprenditori e governatori. La Finlandia diventerà punto di partenza e culla di nuovi accordi economici sorprendenti, nonché esempio di come poter concretamente agire per ridurre l’immissione costante di polveri inquinanti nell’ambiente.

La genialità di Paasilinna emerge con destrezza in questo romanzo che coinvolge il lettore dalla prima all’ultima pagina e invita lo stesso ad avere un maggiore riguardo per il pianeta che ci ospita.