Daddy. Babbo di Danielle Steel

Tre uomini, tre modi di affrontare la vita, tre generazioni alle prese con le gioie e i dolori della vita. Oliver, dopo quasi vent’anni di matrimonio, rimane solo son i suoi tre figli, abbandonati anch’essi dalla fuga repentina della madre. Ben, il figlio maggiore, non esiterà a trovare nel padre il capro espiatorio contro cui sfogare tutto il proprio dolore. George, il padre di Oliver, subirà la medesima sorte.
Questa volta, però, non sarà a causa di una fuga. La colpa sarà della signora con la falce, che ha deciso di far visita a sua moglie e portargliela via.

Tre storie, tre modi di affrontare la perdita, di elaborare il lutto. Tre cuori che cercheranno quel barlume di speranza per poter continuare la vita di tutti i giorni.
Danielle Steel ci parla attraverso una penna sincera ma dura, come è nel suo stile, uno stile fresco, semplice ma non per questo banale.

Personaggi minuziosamente dettagliati, dialoghi degni di una sceneggiatura di Hollywood per pagine che scivoleranno frenetiche sotto il nostro sguardo.
Parole che colpiranno il cuore, sentimenti puri e dolori che usciranno dalle vite di questi personaggi per entrare nelle nostre. E ci rimarranno a lungo, grazie al forte impatto emotivo che questa magnifica autrice riesce sempre a evocare.

Daddy. Babbo è un libro dedicato a chi ama l’amore. Quello che, magari, riesce a uscire vincitore da un brutto scontro. Perché l’amore non ama perdere.