Diario. La gioia di Margherita Merone

"Beato chi è integro nella sua vita e cammina nella legge del Signore. Beato chi custodisce i suoi comandamenti e lo cerca con tutto il cuore. " (Salmo 118)

Un diario sviluppa in maniera cronologica una forma narrativa reale o fantastica raccontando i momenti più importanti della propria vita. “Diario”. La gioia” di Margherita Merone (Aletti Editore, 2015) racconta un tratto importante della vita dell’autrice: l’incontro con la fede vera, viva, gioiosa. Il leitmotiv, infatti, del libro di Margherita, che ha già al suo attivo una raccolta di favole “La stella Luce” e un’altra opera narrativa “Le profezie di Morgana”, è la gioia. La gioia di apprezzare le cose piccole e semplici che la vita ci offre sempre esultando, sempre nel totale affidamento a Dio. L’autrice mette a nudo la sua anima e schiettamente il suo percorso di vita partendo proprio dal suo profondo cambiamento di prospettiva avvenuto molti Natali fa e dopo un viaggio rivelatore a Medjugorje. La narrazione lineare e minuziosa scandita dal trascorrere delle ore, dei mesi e delle stagioni ci porta a Parigi dove Margherita ha trascorso dei mesi intensi di studio della lingua francese ma anche di scoperte e incontri; poi a Subiaco al monastero benedettino dove Margherita si rifugia spesso e si ricarica; a Roma dove l’autrice è nata, vive e ha tanti amici sinceri con cui condivide momenti preziosi della sua vita; e sempre a Roma dove l’autrice segue gli studi di Cristologia, di regia cinematografica, sceneggiatura e fotografia e scrive, scrive tanto. Non mancano pagine d’inquietudini che descrivono il rapporto conflittuale con la madre o una relazione d’amore finita e in queste il pensiero va spesso a Cecilia, sua sorella morta a soli sette anni di una leucemia mieloide. In questi momenti Margherita cerca conforto nella preghiera e nella contemplazione della bellezza del creato.

Il libro di Margherita Merone è un racconto personale, di esperienza vissuta, di riflessioni sulla vita, di sentimenti e stati d’animo intensi ma è soprattutto la testimonianza preziosa di un momento importante della vita di una donna forte che nella fede ha trovato la sua forza di cambiamento.