Grand Puy di Erica Bonansea

Erica Bonansea abita a Pinerolo, con marito, figli e alcuni gatti. Insegna tedesco al Liceo, è appassionata di montagna e di scrittura, ha al suo attivo la trilogia storica intitolata La casa oltre le mura, Una terra ai piedi dei monti, e Un regno nel vento. Con la casa editrice Golem pubblica Grand Puy (2020), un romanzo ricco di pathos e di sentimento.

Che cos’è Grand Puy? È una località di montagna vicino a Pragelato, un piccolo centro dove spesso famiglie torinesi vanno a soggiornare durante le vacanze estive.

“Quel paesino a 1831 metri sul livello del mare era stato il fulcro della nostra infanzia e adolescenza.”

A Grand Puy ci trascorrono, infatti, le vacanze estive Gioacchino detto Geco e suo fratello minore Alessandro, con il loro amico Jan. Sono vacanze tranquille e serene. Oggi Geco è assente da ben 22 anni, e un bel giorno torna a casa, durante una bufera di neve. Alessandro lo accoglie festosamente, però si domanda perché lui è stato lontano così tanto tempo e perché non ha mai dato sue notizie? E perché, ora, è tornato? Perché gli manca l’anulare alla mano sinistra? I misteri sono tanti, troppe le domande, poche le risposte. L’unica certezza è che, nonostante l’aura di inquietudine che riguarda suo fratello, l’amico Jan lo accoglie come sempre:

“Perché doveva sempre proteggerlo? Mi sarei messo ad urlare. Nonostante il malo modo in cui si erano lasciati era esattamente come se fossimo tornati a ventidue anni prima, e io ero geloso del loro rapporto proprio come allora.”

Un libro che affonda le sue radici in un passato altro, e un implicito atto d’amore verso la montagna, così cinica e dura ma bella e di gran fascino. Un’ottima trama ben congegnata, personaggi e ambientazioni minuziosamente descritti. L’autrice si dimostra essere particolarmente abile nella ricostruzione di un’aura di mistero e di quel non so che, che aleggia per tutta la narrazione, fino all’epilogo finale.

Grand Puy è una lettura per gli amanti della montagna e del mistero, che si rivela nell’immediato avvincente e intrigante, per cui il lettore è avvolto nelle spire di una narrazione che lo travolge e lo appassiona nel profondo. Molto bello.