Il battito del sangue di Tess Gerritsen

Julia Ansdell è una violinista ed è la protagonista del nuovo romanzo di Tess Gerritsen, “Il battito del sangue”.
Durante un viaggio a Roma, Julia acquista, in un polveroso negozio di antiquariato, un vecchio libro di melodie gitane e, al suo interno, scopre uno strano spartito di musica anonima, scritto a matita.
Al suo ritorno a casa, nel Massachusetts, suona il pezzo con il suo violino e scopre che la musica sembra suscitare comportamenti violenti nella figlia di tre anni.
Nessuno sembra credere alla correlazione degli eventi, ma Julia spaventata e sempre più preoccupata, torna in Italia per cercare le origini di quella musica inquietante.

In parallelo un’altra storia si interseca con quella di Julia, quella di un giovane violinista ebreo di nome Lorenzo Todesco vissuto a Venezia nel periodo antecedente lo scoppio della seconda guerra mondiale, durante l’ascesa al potere del Fascismo in italia e all’apice dell’antisemitismo.

Tess Gerritsen evoca questi eventi drammatici mescolando il passato ed il presente sul filo della strana melodia. Gli accurati dettagli storici di un’Italia sull’orlo della guerra rendono “Il battito del sangue” un libro molto più complesso di un thriller ordinario.
Le due storie che si intrecciano portano alla luce terribili eventi passati ma anche la bellezza di un amore, il coraggio di un giovane uomo che trasforma l’orrore della guerra in un inno alla musica.
Romanzo pieno di emozione, ottima descrizione letteraria e suspense psicologica.