Il funerale di donna Evelina
- Autore: Elda Lanza
- Genere: Gialli, Noir, Thriller
- Categoria: Narrativa Italiana
- Casa editrice: Salani
- Anno di pubblicazione: 2018
“Il funerale di donna Evelina” (Salani, 2018) è l’ottavo libro che ha come protagonista l’avvocato Max Gilardi, della signora del giallo italiano, giornalista, scrittrice, esperta di comunicazione e docente di Storia del costume Elda Lanza.
“Dove comincia il mare…”.
Il mare cominciava da quegli scogli in parte bagnati dal riflusso delle onde, dove Max si era seduto per osservare l’infinita distesa marina. Il mare, quell’enorme animale pigro e scuro, capace di scaraventare sugli scogli immobili un’onda cattiva a frantumarsi. Era lo stesso mare che l’aveva visto da giovane, ma lui, Massimo Gilardi, ora era un uomo con un variegato bagaglio di esperienze, frutto delle tante vite che finora aveva vissuto. Gilardi si trovava in Sicilia per assistere alle esequie della zia Evelina, novantasette anni, facoltosa dama morta in circostanze misteriose (c’era il sospetto che l’avessero avvelenata), sola proprietaria e unica inquilina di un palazzo trecentesco di oltre trenta inutili stanze affacciato sul mare. Donna Evelina era una delle cinque sorelle “fimmine” del nonno materno di Massimo, Rodolfo Trovamala di Mirò, alto un metro e novantacinque, biondo con gli occhi azzurri, siciliano di pura razza normanna. Rodolfo aveva sposato Maria, bella come il sole ma figlia di gente comune, e se n’era scappato con lei a Napoli. Dalla loro unione era nata Elisa, che aveva donato al padre quel nipote maschio, Massimo, che Rodolfo aveva amato moltissimo. Da nonno Rodolfo, Massimo aveva imparato il gioco degli scacchi e come lui sarebbe diventato avvocato del Foro di Napoli, invece che giudice com’era suo padre. Dei due nonni, Max aveva sempre amato di più il nonno siciliano, al quale somigliava anche fisicamente. Massimo più alto di una spanna dell’avo, meno biondo, gli stessi occhi azzurri, uguale portamento elegante, medesima ironia e identico amore leggero per la vita. A causa della dipartita di donna Evelina, erano tornati nella dimora avita, prospiciente il mare, tutti i nipoti, compresa Marilivia, figlia di Fortunato unico fratello “masculu” di Rodolfo, nei confronti della quale da sempre Max nutriva grande simpatia. Mistero nel mistero: il testamento di zia Evelina non si trovava e il notaio non ne sapeva nulla. Del resto Max, dopo che era arrivata la partecipazione della morte di Donna Evelina Trovamala di Mirò e che lo aspettavano per le esequie, aveva ricevuto anche una lettera da Domenico Maresca, Commissario capo del Commissariato di Arquata a’ mare, che sollecitava un colloquio privato con l’avvocato Gilardi durante la sua visita a palazzo. Ma le brutte sorprese erano solo all’inizio.
“Ma che t’importa? Tra due giorni li avrai tutti dimenticati”.
Elda Lanza, nota al grande pubblico come prima presentatrice della televisione italiana, spesso ospite di numerose e importanti trasmissioni televisive e radiofoniche, insignita nel 2014 del titolo di Commendatore al merito della Repubblica Italiana dall’allora Presidente Napolitano, fa tornare la sua creatura di carta alle sue origini, nella sua terra natale, in Sicilia. A quelle radici che sono l’essenza di ciascun individuo. Il mare è lo spettatore distaccato di un omicidio perfetto, dove non c’è nessun colpevole e nessuna arma del delitto.
“Sembra un romanzo alla Agatha Christie”.
L’avvocato Massimo Gilardi, alla stregua di Poirot, dovrà attivare la sua finissima intuizione per portare alla luce un antico segreto nascosto da menzogne e tranelli. Nelle pagine finali del romanzo l’autrice ringrazia anche
“i miei nonni e i miei ricordi: un po’ confusi tra realtà e fantasia, tra lacrime e risate. A quel palazzo che forse non c’è più, ma che mi è rimasto nel cuore”.
Chissà, forse le radici di Max sono simili a quelle della Grande Elda Lanza, qui brava come non mai, la quale si è sempre contraddistinta per il suo garbo e la sua eleganza.
“Non sembrava la stessa casa. Una specie di Giano bifronte che s’era fatto allegro soltanto a metà”.
Il funerale di donna Evelina
Amazon.it: 15,10 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Il funerale di donna Evelina
Lascia il tuo commento