Il velo sulla fronte di Liala

Il velo sulla fronte (Sonzogno, 1998) è il romanzo con cui la scrittrice Liala chiude la mitica trilogia dedicata alla splendida e tremendamente inquieta Lalla Acquaviva.

Ci lascia così un’eroina dalla vita dolce e amara che ci ha narrato tante cose, tenendoci compagnia per molto, molto tempo.
Lo scenario?
La lussureggiante Umbria, terra cara alla nostra autrice.
Ogni persona qui dovrà mettersi in gioco e trovare la propria collocazione in un mondo meraviglioso ma anche terribilmente complicato.
Diciamo che, nonostante i decenni trascorsi, le difficoltà descritte in queste pagine sono anche quelle che affrontiamo noi quotidianamente.

Lo scenario sembra differente ma, in realtà, il filo conduttore è il medesimo.
La vita, lo sappiamo bene, non lesina colpi duri. Colpi imprevisti che ci prendono alla sprovvista, proprio quando abbiamo appena iniziato a tirare il fiato.
Ognuno dei protagonisti della storia, Laila, Onda, Morello, affronterà questi ostacoli a proprio modo. Come è giusto che sia.
Certo, ci saranno anche giornate belle. Ed è proprio su quelle che dovranno costruire la loro nuova vita.
Togliendo quel velo quasi invisibile ma sempre presente che ha offuscato per tanto, troppo tempo, la giusta visione della vita…

Liala chiude la sua trilogia con parole dolci ma al tempo stesso pesanti, parole che entreranno in noi e ci riempiranno di sentimenti contrastanti.
Sì, perché la vita è bella ma sa anche essere crudele. Purtroppo.
Due facce di una medaglia che si alterneranno, pagine tumultuose che non vedremo l’ora di finire per conoscere l’esito della storia ma, al tempo stesso, pregheremo che non finiscano mai.
Personaggi che ameremo a volte e altre volte meno, dialoghi decisi ma anche dolci per un epilogo che, prima o poi, doveva arrivare.

Un libro in puro stile Liala, dedicato agli affezionati di questa meravigliosa autrice, a chi crede che i sentimenti debbano essere sempre e comunque in primo piano.
Anche se a volte fanno tanto, tanto male.
Chi da sempre snobba questa prolifica autrice forse farebbe bene a darle una chance. Chissà, potrebbe nascere qualcosa di nuovo e meraviglioso.
E ovviamente dedicato anche e soprattutto a chi vuol sapere che succederà alla tempestosa Lalla, protagonista di tante indimenticabili storie.