La Valle dell’arcobaleno di Lucy Maud Montgomery

La valle dell’arcobaleno (Gallucci 2020, titolo originale Rainbow Valley, traduzione di Angela Ricci) di Lucy Maud Montgomery (New London, 1874 – Toronto 1942) è il settimo volume, edito per la prima volta nel 1919, della celebre serie “Anna dai capelli rossi”, alla quale la scrittrice canadese ha dedicato otto libri. Dalla saga è stata recentemente tratta una serie televisiva canadese trasmessa su Netflix intitolata “Chiamatemi Anna”; ricordiamo inoltre la serie animata giapponese trasmessa dalla Rai dal 1980.

“Quella sera di maggio il cielo era di un limpido color verde mela e le nuvole dorate di Occidente si riflettevano tra le sponde della baia di Four Winds, immerse nella penombra. Il lamento cupo del mare si propagava sulle dune di sabbia, triste persino in primavera, ma un venticello allegro e gioviale soffiava dalla via del porto”.

Il dottor Gilbert e la signora Anna Blythe erano appena tornati dall’Europa. I coniugi, partiti a febbraio per partecipare a un importante congresso di medici a Londra, erano stati via per tre mesi e durante la loro assenza a Glen, piccola cittadina situata nell’Isola del Principe Eduardo, presso la costa meridionale dell’isola di San Lorenzo, Canada, erano accadute alcune cose.

“La più importante era che alla canonica si era stabilita una nuova famiglia. E che famiglia!”.

Anna Shirley si trovava nell’ampia veranda di Ingleside, a godersi il fascino dell’ora dei gatti, il dolce cinguettio dei pettirossi assonnati tra i rami degli aceri e la danza dei narcisi scossi dal vento che sfioravano ritmicamente il muretto di mattoni rossi del prato. Se ne stava seduta sui gradini, le mani giunte sulle ginocchia, e ammirava il tramonto sembrando ancora una ragazzina, per quanto possa esserlo una madre di sei figli. I suoi splendidi occhi grigioverdi che fissavano la strada del porto erano come sempre colmi di sogni e di un luccichio inestinguibile. Attendeva l’arrivo della signorina Cornelia, che l’avrebbe aggiornata sulle ultime novità accadute a Glen.

“Voglio sapere cosa hanno combinato tutti quanti”.

Nella splendida e magica Valle dell’Arcobaleno, incantato microcosmo dove tutto sembra possibile, un gruppo di ragazzini giocando e divertendosi impara a crescere e a conoscere la vita affrontando difficoltà e problemi. «Chiamiamola la Valle dell’Arcobaleno» aveva detto Walter deliziato, e da allora quello era diventato il suo nome.

Per tutti gli appassionati lettori di “Anna dai capelli rossi”, anticipiamo che entro la fine dell’anno uscirà l’ultimo volume della serie, mentre

“nel 2021 saranno pubblicati i racconti che vedranno protagonisti i tanti personaggi che hanno costellato le imperdibili avventure della simpatica ragazzina nata dalla feconda fantasia di Lucy Maud Montgomery”

rivela Marina Fanasca, responsabile dell’Ufficio Stampa Gallucci, da noi intervistata, che cita qualche dato:

«Dell’intera serie sono state fatte 62 ristampe, le ultime 6 saranno distribuite alla fine del corrente mese, per un totale di oltre 100mila copie. A oggi sono sette settimane che il primo romanzo di “Anna dai capelli rossi”, si trova nella Top Ten del “Corriere della Sera” e di “Repubblica” ».