La ciociara
- Autore: Alberto Moravia
- Categoria: Narrativa Italiana
Uscito nel 1957 ma concepito fin dalla metà degli anni Quaranta, il romanzo "La ciociara" si inserisce nella corrente neorealista propria del decennio Quaranta-Cinquanta e che più che nella letteratura ebbe ad affermarsi nel cinema.
Ideale seguito de "La romana", pubblicato da Moravia nel 1947 e ambientato durante la dittatura fascista, "La ciociara" è in parte autobiografico perché nel medesimo periodo afforntato dallo scrittore (tra il 1943 e il 1944) anche Moravia si trovò a passare per la Ciociaria come molti altri abitanti della capitale.
Il romanzo verte sulla storia di due donne, madre e figlia, che da Roma si ritrovano nella terra natìa della protagonista principale, immediatamente prima della fine del regime fascista (luglio 1943).
La voce narrante è la stessa protagonista Cesira; dalla sua stessa voce si viene a sapere che è vedova, maritata in giovane età a un uomo molto più anziano, commerciante, poi deceduto e che allo scopo di non far mancare nulla all’unica figlia Rosetta, non ha esitato a dedicarsi alla borsa nera.
Cesira è esuberante, vivace e incolta. L’autore adottando il punto di vista della donna e scrivendo in prima persona non esita di adottare un italiano poco raffinato, sgrammaticato a tratti: molti periodi inziano con l’intercalare "Basta!" che è tipico di Cesira. Sua figlia Rosetta, che ha studiato dalle suore, al contrario è timida e riservata e assai turbata da quanto le va succedendo intorno in quel periodo turbolento.
Intorno alle due donne il mondo degli altri personaggi, sfollati o contadini, tutti poco consapevoli della situazione che vanno vivendo e tutti stretti nel loro piccolo mondo. Si contrappone ad essi la figura di Michele, un giovane intellettuale, ribelle e critico verso la comunità nella quale vieve suo malgrado e speranzoso in un cambiamento positivo.
La storia, che raggiunge il suo culmine nell’atto di violenza subito dalla giovane Rosetta da un gruppo di marocchini giunti in Italia con i francesi (episodi similari si ebbero in tutto il territorio ciociaro ai danni di donne di ogni età anche bambine molto piccole o donne di età assai avanzata), è una denuncia contro le guerre e contro anche l’indifferenza che chiude la gente nell’egoismo più gretto e cupo.
Le tre figure di Cesira, Rosetta e Michele rappresentano l’ingenua freschezza di un’ideale bucolico:
- Cesira che, pur vivendo per anni a Roma, ripensa con nostalgia alla spensieratezza della sua giovinezza povera ma semplice,
- il candore tradito dalla vita, che è forse pronto a una nuova vita nella figura della figlia violata
- l’intellettuale che incapace di gridare come una voce nel deserto si arrende e finisce col soccombere.
Una testimonianza asciutta di un conflitto ormai remoto nella memoria collettiva scritto e pubblicato con il dovuto distacco dall’incalzare degli eventi.
La ciociara: dal libro al film
Romanzo poco noto ai giorni nostri, "La ciociara" ha ispirato l’omonimo film che ha dato alla sua interprete Sophia Loren un Oscar come migliore attrice.
La ciociara [Lingua inglese]
Amazon.it: 12,35 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: La ciociara
Lascia il tuo commento
Senza esagerazioni, autentico capolavoro di Moravia.