La compagna di scuola
- Autore: Sophie Kinsella
- Genere: Chick-lit
- Categoria: Narrativa Straniera
- Anno di pubblicazione: 2010
In Italia questo è appena il suo secondo romanzo ad essere pubblicato, ma già il nome di Madeleine Wickham non inganna più nessuno: almeno, non le appassionate di Sophie Kinsella, che sanno benissimo che non si tratta altro che del suo vero nome. Prima di ideare lo pseudonimo con il quale è diventata famosa con la fortunatissima, esilarante saga "I love shopping", Madeleine aveva già scritto un certo numero di piacevoli romanzi che, credo di poter facilmente prevedere, molto probabilmente verranno tutti tradotti in italiano e pubblicati nel nostro Paese nel prossimo futuro.
Come ho già fatto notare nella recensione del precedente "La signora dei funerali", da Madeleine a Sophie è evidente un notevole cambio di stile, sottolineato dal fatto che, mentre le protagoniste di Sophie parlano in prima persona, quelle di Madeleine si esprimono invece in terza persona, per bocca della scrittrice che le "osserva" dall’esterno.
Oltre a questo, i romanzi di Madeleine certamente non posseggono la verve comica ed il brio di quelli di Sophie. In questo caso, oltretutto, non è neppure presente un’idea di fondo particolarmente originale. Eppure questo libro, pur risultando inferiore rispetto ai precedenti, riesce ad appassionare e a tenere incollata la lettrice fino all’ultima pagina, scorrendo in modo rapido e piacevole, cosa niente affatto scontata anche quando si parla di chick lit. Perché questo? Molto probabilmente è merito dei personaggi, che risultano allo stesso tempo vivaci ma profondi, assolutamente non superficiali. C’è, oltretutto, un elemento di tensione e suspence costituito proprio dalla compagna di scuola del titolo, ma bisogna anche dire che, per quanto non eccessivamente originale, la trama non ricalca uno dei soliti cliché "lei-bella-giovane-e-indipendente-non-riesce-a-trovare-un-uomo" o "lei-ama-lui-già-fidanzato-con-una-str...a" tanto cari alla chick lit di seconda categoria.
Con la Wickham, o la Kinsella se preferite, anche la chick lit ha un perché, e ogni libro, in fondo, ci parla in qualche modo di noi stesse.
Stavolta l’autrice affronta il tema delle "bugie bianche" o più semplicemente delle omissioni, e si chiede fino a che punto sia lecito o addirittura consigliabile tacere i propri problemi alle più care amiche per non disturbare, perché non è il caso, perché tanto ce la possiamo cavare anche da sole. Oltre a questo, punta il dito contro la convinzione, il più delle volte sbagliata, che molte di noi hanno, cioé quella di capire al volo se una persona è degna o meno della nostra fiducia. Lo fa portando in ballo ben tre protagoniste, tre grandi amiche, che ad ogni incontro si raccontano a vicenda la propria felicità, dalla quale, in realtà, sono ben lontane. Maggie, futura mamma in realtà terrorizzata, non sa come dire al marito che odia vivere in campagna. Roxanne, così apparentemente sicura di sé, non può confessare alle amiche chi sia l’uomo sposato con il quale ha una relazione. Candice, dolce e fiduciosa, ha un passato doloroso che vorrebbe riscattare aiutando Heather, ex compagna di scuola ritrovata per caso. Ma questa Heather forse non è quello che Candice crede... La sua presenza innesca una reazione a catena, ed il sottaciuto, venendo via via a galla, completa il disastro. Ma i pezzi di un puzzle, così come sono stati sparpagliati, possono anche ricomporsi, magari più saldamente di prima. E chiaramente ci sarà qualche sorpresa... Buona lettura!
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: La compagna di scuola
Lascia il tuo commento
Un libro carino, senza troppo pretese, che comunque scorre veloce e ti fa arrivare velocemente alla fine.
Lo consiglio.