La speranza di Sophia
- Autore: Corina Bomann
- Genere: Romanzi e saggi storici
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Giunti
- Anno di pubblicazione: 2020
La speranza di Sophia (Giunti, 2020, titolo originale Die Farben der Schonheit. Sophias Hoffnung, traduzione di Rachele Salerno) è il primo volume della trilogia “I colori della bellezza”, che ha già conquistato milioni di lettori, dell’autrice tedesca più amata dal pubblico femminile, Corina Bomann.
“Cosmetici. Mi piacerebbe produrre cosmetici”.
Berlino. 1926. Sophia si era iscritta alla facoltà di chimica, non come sperava il padre, per succedere al genitore nell’impero delle erboristerie Krohn, ma per realizzare il suo grande sogno. Sophia sapeva di possedere un talento innato per la chimica, il suo futuro non era però nel campo della ricerca, perché la ragazza non aspirava alla carriera accademica. Sophia ambiva a lavorare nel settore produttivo, per esempio sapere come venivano creati i prodotti che vendeva il padre, un lavoro innovativo per una giovane donna come Sophia, figlia di un uomo per il quale ogni novità era prima di tutto una minaccia.
Le legittime future aspirazioni professionali di Sophia sembravano essersi infrante dopo la fine disastrosa della sua relazione clandestina con il prof Georg Wallner, il classico uomo sposato che si diverte a prendere in giro una ragazza più o meno ingenua. Tutto sembrava perduto, l’amore naufragato, la facoltà di chimica abbandonata, ripudiata dal severo padre, resa infelice e deluso sua madre e cacciata da casa, a Sophia non era restato altro che rifugiarsi dalla sua cara amica Henny Wegstein. Quest’ultima, una promettente ballerina, era stata notata dagli agenti di Josephine Baker, che le avevano proposto di andare a Parigi. Se è vero che si può migliorare la propria condizione, nella capitale francese Sophia poteva ricominciare da zero, giacché a Parigi, città moderna, “quello che qui è considerato immorale, lì rappresenta la normalità!”.
Una città e una vita nuove, ma soprattutto una nuova sfida attendeva la volitiva Sophia Krohn, la cui strada si sarebbe incrociata con quella di un’altra donna intraprendente e volitiva come lei, Helena Rubinstein nata Chaja Rubinstein (Cracovia, 25 dicembre 1870 – New York City, 1º aprile 1965) imprenditrice polacca, fondatrice dell’omonima casa di cosmetici.
Corina Baumann regala alle sue affezionate lettrici un’altra indimenticabile saga, ambientata tra Berlino, Parigi e New York, che ha come protagonista l’imprenditoria femminile. Donne come Helena Rubinstein e la sua storica rivale, la canadese Elizabeth Arden, nata Florence Nightingale Graham (Woodbridge, 31 dicembre 1878 – New York, 19 ottobre 1966), fondatrice dell’omonima casa di cosmetici. Al 126 di rue du Fauburg de Saint-Honoré, la Maison de Beauté di Helena Rubinstein produce creme, saponi e ciprie, offrendo alle clienti trattamenti sul posto. Un tempio della bellezza, ma lo sguardo lungo di Helena Rubinstein punta lontano: concepire e realizzare una nuova linea di cosmetici per donne non più giovani, che avrebbe dovuto segnare la vittoria della bellezza sul tempo che inesorabile passa. Forse Sophia avrebbe potuto offrire il proprio contributo, sacrificando però la sua vita privata.
“… e se un giorno avessi aperto anch’io un negozio del genere?”
La speranza di Sophia
Amazon.it: 7,99 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: La speranza di Sophia
Lascia il tuo commento